Home » notizie » Progetto ITALIAE: La concessione di valorizzazione come strumento di Partenariato Pubblico Privato
notizie

Progetto ITALIAE: La concessione di valorizzazione come strumento di Partenariato Pubblico Privato

ITALIAE

Si terrà venerdì 2 dicembre il quarto dei sei webinar previsti nell’ambito dell’Atelier di sperimentazione “Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare Pubblico” del Progetto ITALIAE, dal titolo “La concessione di valorizzazione: strumento di Partenariato Pubblico Privato nei programmi di valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico – Focus tecnico-giuridico e modalità attuative”, realizzato con il supporto dell’Agenzia del Demanio.

Mirato a divulgare i toolkit tematici redatti nell’ambito del Progetto ITALIAE, il webinar esamina la concessione di valorizzazione in chiave tecnico-normativa, definendone i vantaggi in ambito pubblico e privato e illustrandone le modalità di attuazione, con basilare riferimento alla sua applicazione a livello territoriale.

La partecipazione all’iniziativa è riservata a Unioni di Comuni e a sistemi intercomunali, nonché ad enti locali che, tramite la Manifestazione d’interesse, hanno deciso di aderire al progetto.

Proseguono, dunque, le azioni dell’Atelier di sperimentazione “Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare Pubblico”, finalizzato ad incentivare la cooperazione sovracomunale tramite:

  • La creazione delle condizioni di contesto che facilitino attività di gestione associata
  • Il miglioramento delle competenze specialistiche del personale delle amministrazioni pubbliche locali nelle procedure di valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico
  • Il potenziamento del dialogo istituzionale tra amministrazioni centrali e locali per la gestione dei meccanismi di valorizzazione
  • Il rafforzamento del quadro organizzativo del patrimonio immobiliare pubblico

 

Per ulteriori informazioni sul webinar, consultare questo sito

Per saperne di più sull’Atelier di sperimentazione “Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare Pubblico”, cliccare qui.