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Nuove formule organizzative per i territori

Nuove formule organizzative per i territori

ITALIAE è promosso dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto, attraverso un disegno di azioni tra loro coordinate, è stato strutturato su tre direttrici di intervento: aggregazione, intercomunalità e gestione associata delle funzioni. ITALIAE ha l’obiettivo di lavorare sul rafforzamento delle capacità amministrative e di gestione dei servizi degli enti locali.

Tre i pilastri della strategia del progetto:

  • modernizzazione del sistema amministrativo territoriale;
  • miglioramento delle prestazioni delle amministrazioni pubbliche e potenziamento della capacità di governance degli enti;
  • sperimentazione e diffusione di pratiche innovative.

Le attività prevedono il coinvolgimento attivo di Regioni, Province, Comuni e Unioni di Comuni, e si articolano in 3 modelli di intervento collegati tra loro e pensati per favorire la cooperazione operativa, la sperimentazione di nuove soluzioni e la diffusione di pratiche innovative:

  • il Laboratorio permanente, volto a migliorare la cooperazione operativa tra i diversi destinatari, favorendo la gestione associata delle funzioni e dei servizi;
  • gli Atelier di sperimentazione, che rappresentano lo spazio dedicato ai temi che necessitano di ricerca, concettualizzazione, modellizzazione e ottimizzazione con l’obiettivo di definire modelli innovativi ed efficienti di gestione dei servizi e/o la creazione di sistemi trasparenti e partecipati;
  • le Filiere di diffusione che nascono per favorire la diffusione di pratiche innovative nella logica di trasferimento dei contenuti da uno a molti.

A questi modelli se ne aggiunge un quarto con funzione di Osservatorio sui processi di riordino territoriale.

Si riportano in seguito le principali azioni realizzate dal progetto.

Laboratorio permanente

In seguito alla costituzione del team del lavoro, sono state avviate le azioni di affiancamento sul campo, la cui strategia e modalità di supporto sono contenute nel “Documento Metodologico per la definizione della strategia e delle modalità di supporto alle Amministrazioni”.

In particolare:

  • Creazione di un database descrittivo delle 549 unioni di comuni censite a livello nazionale e dei 2992 comuni ad esse associati
  • Definizione di 41 proposte di Piani di intervento, di cui 17 sottoscritte con le Amministrazioni
  • Avvio delle attività di analisi delle normative regionali sull’associazionismo e sui piani di riordino, che hanno implicato la redazione di 9 schede descrittive
  • Predisposizione di una scheda descrittiva della normativa nazionale sull’associazionismo e sul ruolo delle regioni per la promozione ed assistenza
  • Definizione di un Report sulle Analisi regionali sulla ripartizione delle funzioni ex province
  • Organizzazione di 25 giornate di promozione territoriale, che hanno visto la partecipazione di 86 stakeholder

Osservatorio

Sono stati selezionati e pubblicati i Dossier delle Città Metropolitane, che esaminano i dati statistici in merito agli ambiti territoriali coinvolti e in seguito ai quali sono state individuate 44 dimensioni candidate ad essere impiegate negli studi dell’Osservatorio.

Con lo scopo di dialogare con il mondo accademico, istituzionale e professionale e di raccogliere pareri, contributi e proposte sulle tematiche di progetto, è stata avviata l’iniziativa Audition di ITALIAE. Ad oggi, sono state condotte 8 audition, durante le quali:

  • Sono state definite le metodologie per la progettazione di dettaglio del percorso di offerta ai territori per la classificazione delle soluzioni di riuso e per la gestione associata dei servizi in Unione
  • Sono stati prodotti 2 ulteriori documenti metodologici (“Soluzioni di riuso: Linee guida per l’attività di classificazione” e “La gestione associata dei servizi in Unione”)
  • Sono stati redatti 4 focus tematici (“Verso un modello di green community”, “Screening delle prime soluzioni di riuso” e “Normativa statale in materia di Unioni comunali”)

Filiere di diffusione

Avviate nel mese di maggio 2020, le principali attività di filiera di diffusione sono riassumibili come segue:

  • Mappatura di 25 amministrazioni
  • Analisi delle prime 5 soluzioni di riuso
  • Organizzazione della 1^ Convention del Progetto ITALIAE (1–3 dicembre 2020), dove sono stati presentati i risultati delle attività sopracitate
  • Avvio dei lavori del Tavolo di coordinamento Open Community PA 2020 (OCPA 2020) nell’ambito del tema del riuso, durante i quali sono state definite le linee guida relative ad azioni e interventi sul territorio

Atelier di sperimentazione

Al il fine di coinvolgere gli shareholder nella scelta degli ambiti di sperimentazione degli Atelier e delle azioni di supporto previste dal Progetto e di promuovere le attività progettuali attualmente realizzate, sono organizzate le seguenti attività:

  • Edizioni degli Stati generali della montagna, realizzate annualmente
  • Iniziativa Meeting di ITALIAE
  • Eventi seminariali all’interno delle manifestazioni Forum PA

Nell’ambito di Atelier Green Community, è stata fornita la metodologia da impiegare per gli interventi e sono stati delineati i contenuti e gli obiettivi delle azioni di supporto territoriali.

Nell’ambito di Atelier Valorizzazione Patrimonio Immobiliare, sono state concluse le attività riportate di seguito:

  • Realizzazione del Piano della filiera e del Questionario per la rilevazione dei fabbisogni degli enti locali sul tema della valorizzazione del patrimonio pubblico
  • Costituzione di una partnership strategia con l’Agenzia del Demanio
  • Progettazione di un intervento pilota da avviare nell’area dell’Unione della Bassa Reggiana