PagoPA nei Comuni dell’area metropolitana di Roma
Dispiegamento del sistema dei pagamenti on line dei tributi e adeguamento al nodo PagoPA
Il quadro di riferimento del progetto è dato dall’adesione, da parte di tutte le Pubbliche Amministrazioni, alla piattaforma PagoPA, provvedendo di conseguenza all’adeguamento dei propri sistemi di riscossione al fine di integrarsi con i servizi ed i processi centralizzati nel Nodo dei Pagamenti.
Roma Capitale, accreditata quale Intermediario Tecnologico sul Nodo nazionale dei pagamenti gestito da AgID, intende dispiegare sui Comuni della Città Metropolitana i propri servizi di pagamento che consentiranno ai tutti i cittadini dei Comuni aderenti di usufruire di servizi interattivi (conclusione dell’iter di pagamento per via telematica) anche in modalità multicanale seguendo procedure standardizzate a livello nazionale.
Quarantanove sono i Comuni dell’Area Metropolitana di Roma che attualmente hanno aderito formalmente al progetto attraverso un percorso di co-progettazione strutturato, ma il progetto, che prevede il coinvolgimento, in varie forme, di circa sessanta Comuni, è eventualmente scalabile anche a tutti i centoventi Comuni dell’Area Metropolitana.
Esperienze
Gli obiettivi del progetto nell’ambito più generale della gestione delle entrate locali sono:
- la standardizzazione e la dematerializzazione dei processi legati all’intero ciclo della riscossione:
– servizi standardizzati di pagamento accessibili da cittadini e imprese identificati/e ed anonimi/e, su piattaforma web multicanale e multi ente e/o tramite unica infrastruttura per vari canali fisici (SISAL, Lottomatica, ATM, grande distribuzione) o mobili (App, etc.), con creazione e gestione di identificativo univoco del pagamento;
– processi standard e automatici di acquisizione dei dati analitici di pagamento, forniti da tutti gli intermediari della riscossione;
– servizi per consentire l’associazione automatica e manuale dei pagamenti ai crediti, con notifica verso sistemi gestionali di area; verifica e qualificazione delle somme riversate dagli intermediari, rispetto ai risultati della rendicontazione, con quadrature contabili e monitoraggio dei costi relativi ai diversi servizi;
– assegnazione degli incassi alle diverse poste contabili di bilancio per ogni ente dell’ Area Metropolitana in conformità con quanto richiesto dai bilanci “armonizzati”; - l’introduzione del concetto di «solidarietà istituzionale» al fine della riduzione del digital divide tra i Comuni;
- la creazione di una «Community di innovazione» e ottimizzazione della spesa;
- la semplificazione dei pagamenti verso la PA, garantendo ai cittadini sicurezza e trasparenza nei costi di commissione;
- l’ottimizzazione dei meccanismi di riconciliazione e di regolarizzazione delle entrate.
Le macro attività previste dal progetto sono:
- Studio fattibilità e Analisi requisiti
- Formalizzazione del percorso e della cogestione
- Realizzazione e start up
- Studio, analisi e dispiegamento di sistemi di gestione nell’ottica dell’interoperabilità e sistemi di area pienamente integrati
Nel dettaglio saranno svolte le seguenti azioni:
- studio, analisi e dispiegamento di sistemi di gestione nell’ottica dell’interoperabilità e sistemi di area pienamente integrati;
- messa a disposizione di know-how per la co-progettazione necessaria alla realizzazione di sistemi di area perfettamente compatibili e pienamente integrati al fine della standardizzazione dei servizi ai cittadini;
- acquisizione e messa a disposizione di un servizio di “Assessment Smart City” per le attività di Set-Up, Pianificazione e Project Management del progetto, nonché di un supporto tecnico alla creazione e gestione della Rete degli Enti coinvolti (Community) e alla gestione dei rapporti con i fornitori dei Comuni; sviluppo di un modello di gestione unitario e sostenibile dei servizi resi ai Comuni dell’Area Metropolitana;
- realizzazione dei sistemi co-progettati con gli Enti sia in forma di evoluzione dei sistemi esistenti sia in termini di fornitura di sistemi informativi mancanti attraverso meccanismi di gestione collaborativa dell’innovazione (Community innovazione);
- acquisizione e messa a disposizione di know-how per la creazione di campagne informative al fine di ottimizzare l’uso dei sistemi e per il supporto tecnico;
- supporto tecnico da parte di Roma Capitale per le fasi successive allo start-up e al dispiegamento dei sistemi informativi; adeguamento hardware per le necessità di interoperabilità.
Comuni dell’area metropolitana di Roma Capitale aderenti al progetto.
- Ricorso a convenzioni CONSIP
Roma Capitale:
- Dipartimento Trasformazione Digitale Tecnologica;
- Dipartimento Risorse economiche;
- Dipartimento Progetti di Sviluppo e Finanziamenti Europei.
Sì
- Personale interno all’ente/agli enti appartenente a più unità organizzative
Comuni dell’area metropolitana di Roma Capitale aderenti al progetto attraverso la sottoscrizione di Accordi tra Enti Locali.
Risultati
- Analisi di fattibilità con recepimento dei fabbisogni espressi dai Comuni.
- Redazione, stesura e firma degli atti necessari alla formalizzazione dell’adesione al Progetto.
- Messa in produzione di alcuni pagamenti sui sistemi attualmente in uso a Roma Capitale adeguati ai Comuni dell’Area Metropolitana.
- Profilazione utenti dei Comuni dell’Area Metropolitana per la messa a disposizione dei servizi di rendicontazione.
- Attivazione dei primi servizi di cooperazione applicativa.
- Messa in produzione su NODO PAGO@PA.
- Collaborazione con i Comuni e con i partner tecnologici attualmente disponibili presso i Comuni stessi per la risoluzione di problemi di implementazione e aggiornamento dei sistemi esistenti.
- Censimento dei sistemi di area mancanti e proposta per la creazione degli stessi.
- Collaborazione per l’acquisizione di nuovi sistemi di area e per la creazione di sistemi di avvisatura.
- Riduzione del digital divide tra i Comuni dell’Area Metropolitana informatizzati più grandi e quelli di dimensioni minori.
- Semplificazione dei pagamenti dematerializzati verso la PA, garantendo ai cittadini sicurezza e affidabilità e maggiore trasparenza nei costi di commissione.
- Messa a disposizione di modalità di pagamento semplici e flessibili (carte di credito e debito, a debito in conto corrente postale/bancario, contante) e standardizzate sul territorio dell’Area Metropolitana.
- Riduzione dei conti correnti e riduzione della relativa spesa di tenuta degli stessi.
- Riduzione della possibilità di emettere atti di recupero errati.
Creazione di una prima rete di co-progettazione per la standardizzazione dei servizi ai cittadini e dei sistemi gestionali, prima fornitura dei servizi integrati e messa in produzione di tali servizi ai cittadini.
- Solidarietà istituzionale: utilizzo da parte di Roma Capitale dei Fondi PON Metro per finanziare il progetto; Roma Capitale quale fornitore di risorse tecniche, organizzative e servizi ai Comuni interessati.
- Organizzazione di progetto: istituzione di un gruppo di progetto inter-dipartimentale ad hoc di Roma Capitale.
- Utilizzo di un modello di dispiegamento sostenibile: focalizzazione sulle esigenze e sui fabbisogni specifici di ogni Comune interessato al progetto; utilizzo del Contratto Quadro Consip SGI quale strumento di spesa per velocizzare il dispiegamento ai Comuni; coinvolgimento dei fornitori privati in una logica di partnership al servizio dei Comuni.
L’adeguamento a PagoPA rappresenta una grande sfida per gli Enti Locali. Dalle analisi effettuate nel corso del progetto emerge che la maggior parte dei Comuni dell’area metropolitana:
- non è pronta a recepire tale cambiamento per la scarsa disponibilità di risorse tecniche, finanziarie e organizzative;
- non ha una piena conoscenza dello strumento in sé ed è «diffidente» nei confronti dei vantaggi che può portare;
- ha difficoltà ad interfacciarsi con un settore di mercato complesso ed eterogeneo.
Per ovviare a tali criticità Roma Capitale ha predisposto un servizio di assistenza, anche telefonica, con i responsabili dei servizi finanziari dei Comuni, per un confronto utile alla comprensione dei fabbisogni e realizzazione delle attività.
Elementi utili al trasferimento dell’esperienza
Risulta indispensabile la condivisione del progetto sia all’interno della propria Amministrazione per consentire ad ogni attore coinvolto di operare al meglio, che all’esterno, verso i Comuni destinatari dell’operazione, attraverso attività di comunicazione ed organizzazione di eventi. Si sono rivelate importanti anche le attività di Project management per il supporto organizzativo al gruppo di progetto.
Elementi di maggiore trasferibilità sono la cooperazione applicativa con i software gestionali delle Amministrazioni aderenti al progetto, i software sviluppati per i singoli tributi locali, i principi di organizzazione dei servizi come scambio di buone pratiche da Roma Capitale ai Comuni aderenti.
- Testimonial/relatore nell’ambito di seminari o laboratori per scambio di esperienze
- Coaching alle amministrazioni che intendono implementare esperienze simili