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Infrastruttura e Servizi Applicativi di Base (SIMEC)

 

Il progetto SIMEC prevede la realizzazione e l’implementazione di servizi che semplificano l’interazione di cittadini, professionisti ed imprese con gli Enti dell’area metropolitana di Catania, con particolare riferimento agli ambiti relativi alle informazioni catastali sugli immobili, le pratiche edilizie, la gestione del territorio e dei processi correlati.

Con il primo intervento CT1.1.1.A1 si è provveduto all’ammodernamento del Data Center al fine di realizzare un’infrastruttura cloud privata abilitante per lo sviluppo di servizi innovativi e della smart city metropolitana, si è quindi provveduto a reingegnerizzare in ottica multi-tenant diversi servizi applicativi di base già produttivi nell’ambito dell’Amministrazione, estendendoli ad altri 5 Comuni dell’area metropolitana. In particolare sono stati realizzati il portale metropolitano per i pagamenti alla Pubblica Amministrazione EtnaPay integrato con la piattaforma nazionale pagoPA, il sistema di autenticazione Citizen Gateway Identification (CIG) integrato con il Sistema Pubblico di Identità Digitale SPID, il portale metropolitano per la pubblicazione di dati aperti EtnaOpen coerente con il catalogo nazionale dei metadati, la piattaforma metropolitana per la gestione delle segnalazioni di decoro territoriale EtnaCity di prossima pubblicazione.

L’intervento CT1.1.1.A2 prevede l’estensione dell’infrastruttura ICT e dei servizi applicativi di base alle altre amministrazioni comunali del territorio metropolitano, si stanno altresì sviluppando nuovi servizi applicativi di interesse per l’area metropolitana.

Motivazione e obiettivi: 

 

Gli obiettivi sono di seguito indicati sinteticamente:

  • estensione degli ambiti applicativi prima non esistenti (quali ad esempio il S.I. per la gestione del Patrimonio Immobiliare dell’Ente);
  • miglioramento e completamento del livello di interattività e funzionalità dei sistemi completando il processo di interazione tra cittadini/imprese e amministrazione per via telematica (quali i processi già informatizzati e da implementare riguardanti i lavori pubblici e urbanistica);
  • interoperabilità tra banche dati e altri sistemi di back office già esistenti presso la Città Metropolitana e le altre amministrazioni appartenenti alla medesima Città Metropolitana con l’utilizzo di strumenti standard come API e web Services;
  • progettazione e realizzazione delle banche dati secondo il rispetto degli standard previsti dalle direttive comunitarie e nazionali;
  • aumento del livello di interattività online dei servizi verso l’utenza (amministrazioni, cittadini e imprese) attraverso la completa dematerializzazione dei processi e la predisposizione di strumenti che garantiscano l’autenticità dei documenti e comunicati trasmessi (timbro digitale e firma digitale);
  • acquisizione e trattamento dei dati per garantire la qualità anche in ottica di gestione degli open data sia verso i cittadini/imprese che tra pubbliche amministrazioni.
Attività: 

 

L’intervento prevede le seguenti attività:

  • implementazione quadro conoscitivo di base;
  • analisi dello stato attuale delle banche dati e definizione degli interventi da attuare;
  • progettazione dello schema logico e fisico delle basi dati della Anagrafe Metropolitana degli Immobili/Tributaria/Contabile;
  • realizzazione delle specifiche per l’avvio delle attività di censimento, bonifica e popolamento iniziale dell’Anagrafe Metropolitana degli Immobili (strade, numeri civici, unità edilizie, passi carrai, cartelloni pubblicitari, etc.);
  • implementazione delle specifiche per i processi organizzativi volti alla gestione dei dati e l’aggiornamento in continuo delle banche dati anche nell’ottica di produzione, trattamento e pubblicazione in modalità Open Data;
  • implementazione delle procedure di interoperabilità volte al dialogo fra gli strumenti informativi (anagrafe popolazione, sistema informativo territoriale, censuario catastale, sportello unico edilizia e commercio, etc.).
Destinatari: 

 

L’intervento ha i seguenti destinatari:

  • Amministrazioni Comunali dell’area metropolitana
  • Cittadini
  • Imprese
  • Operatori commerciali
Modalità di selezione e attuazione dell’esperienza progettuale: 
  • Bando di gara
  • Ricorso a convenzioni CONSIP
Soggetti coinvolti per l’elaborazione e la realizzazione: 

 

Comune di Catania.

Gruppo di lavoro: 
Composizione gruppo di lavoro: 
  • Personale interno all’ente ed esterno (consulenti)
Collaborazioni: 

 

Comuni dell’area metropolitana di Catania.

Principali output realizzati dall’esperienza: 

   

  • Portale metropolitano per i pagamenti alla Pubblica Amministrazione EtnaPay integrato con la piattaforma nazionale pagoPA (https://etnapay.comune.catania.gov.it/)
  • Sistema di autenticazione Citizen Gateway Identification (CIG) integrato con il Sistema Pubblico di Identità Digitale SPID;
  • Portale metropolitano per la pubblicazione di dati aperti EtnaOpen coerente con il catalogo nazionale dei metadati (https://etnaopen.comune.catania.gov.it/)
  • Piattaforma metropolitana per la gestione delle segnalazioni di decoro territoriale EtnaCity.
Risultati attesi: 

 

I risultati attesi per ogni singola tipologia di utenti saranno:

  • Per le Amministrazioni:
    – disporre di strumenti innovativi a supporto della definizione delle policy e monitoraggio dei risultati;
    – disporre di soluzioni software ed organizzative in grado di efficientare, semplificare e migliorare l’azione amministrativa degli Enti del territorio metropolitano, con particolare riferimento all’integrazione e condivisione delle banche dati certificate e certificanti;
    – favorire la collaborazione, in maniera innovativa, fra Enti e fra questi ed i propri utenti di riferimento: cittadini, professionisti ed imprese;
    – utilizzare strumenti in grado di consentire il monitoraggio costante delle iniziative e degli effetti che producono sul territorio;
    – disporre di strumenti efficienti per l’analisi e l’incrocio delle banche dati, e permettere l’evidenziazione dei fenomeni di abusivismo, evasione di tributi locali, etc.
  • Per i Cittadini:
    – semplificazione del rapporto con la Pubblica Amministrazione locale;
    – accesso a servizi innovativi sia per quanto riguarda pratiche e adempimenti sia per quanto riguarda la fruizione e la qualità della vita in una logica di smart city metropolitana;
    – incremento della disponibilità di informazioni relative alle scelte delle Amministrazioni sia per una maggior partecipazione alla vita del territorio sia per quanto riguarda l’orientamento di proprie scelte;
    – accesso alle informazioni dell’amministrazione nell’ottica della trasparenza, buona amministrazione e riduzione dei fenomeni della corruzione;
    – condivisione degli interventi e dei lavori pubblici sul territorio in ottica di promozione di processi di partecipazione digitale attiva, volta a fare emergere una maggiore compartecipazione nei processi decisionali pubblici, alla vita del territorio ed alla fruizione dello stesso;
    – incremento dei servizi digitali per i cittadini, in una logica di semplificazione e di abbattimento della burocrazia, attraverso la costituzione dello sportello unico comunale per la gestione delle pratiche edilizie e del Modello Unico Digitale dell’Edilizia, al fine di ridurre e semplificare i tempi di licenziamento delle pratiche;
    – interventi per il miglioramento dei servizi rivolti al cittadino per l’utilizzo del patrimonio immobiliare dell’Ente, attraverso la gestione digitale dei contratti, dei canoni di locazione, gestione della morosità e dei pagamenti, assegnazione e revoca degli immobili, gestione delle manutenzioni e segnalazioni.
  • Per le Imprese:
    – semplificazione del rapporto con la Pubblica Amministrazione per quanto riguarda i principali ambiti di interazione: catasto, concessioni e autorizzazioni, accesso a finanziamenti, etc.;
    – disponibilità di dati relativi al territorio ed al contesto socioeconomico del territorio fondamentali per poter orientare le proprie scelte (localizzazione attività, investimenti, etc.);
    – possibilità di accesso, riuso e valorizzazione del patrimonio informativo pubblico a fini commerciali: sviluppo di App specifiche, servizi a valore aggiunto rivolti ad altre imprese, cittadini o Pubbliche Amministrazioni.
Risultati raggiunti: 

 

I risultati ottenuti per ciascuna tipologia di utenti sono:

  • Per le Amministrazioni:
    maggiore affidabilità e sicurezza dell’infrastruttura ICT abilitante;
    economie di scala, ulteriormente incrementabili a livello di area metropolitana;
    riuso delle realizzazioni e competenze acquisite su scala metropolitana;
    collaborazione innovativa fra Enti e fra questi ed i propri utenti di riferimento: cittadini, professionisti ed imprese;
    incremento del numero e della qualità dei servizi digitali erogati;
    semplificazione e miglioramento dell’azione amministrativa degli Enti del territorio metropolitano;
    integrazione e condivisione delle banche dati certificate e certificanti;
    adesione alle iniziative e alle piattaforme di interesse nazionale (pagoPA, SPID, ANPR, etc.);
    monitoraggio costante delle iniziative e degli effetti che producono sul territorio;
    incremento della disponibilità di informazioni che consento di evidenziare fenomeni di abusivismo ed evasione fiscale.
  • Per i Cittadini:
    semplificazione del rapporto con la Pubblica Amministrazione locale;
    accesso a servizi innovativi sia per quanto riguarda pratiche e adempimenti;
    incremento della disponibilità di informazioni relative alle scelte delle Amministrazioni;
    maggiore facilità di accesso alle informazioni dell’Amministrazione in un’ottica di trasparenza, buona amministrazione e riduzione dei fenomeni di corruzione;
    incremento dei servizi digitali per i cittadini, in una logica di semplificazione e di abbattimento della burocrazia.
  • Per le Imprese:
    semplificazione del rapporto con la Pubblica Amministrazione;
    – disponibilità di dati territoriali e socio-economici di supporto al decision-making.
Punti di forza: 

   

  • L’esistenza di una pregressa infrastruttura ICT realizzata con precedenti finanziamenti e-gov;
  • L’esistenza di un’adeguata struttura di gestione interna all’Amministrazione già in grado di seguire in autonomia i processi, l’infrastruttura HW e SW esistente;
  • Impegno della politica e coinvolgimento delle figure decisionali.
Principali criticità: 

   

  • Complessità delle procedure di acquisto e di rendicontazione;
  • Promozione delle nuove modalità di accesso ai servizi verso i cittadini;
  • Formazione degli operatori nell’adozione di nuove procedure.
Lezioni: 

 

  • Importanza del confronto con le realtà comunali limitrofe su problematiche di comune interesse;
  • Necessità di opportuna campagna di comunicazione per informare i cittadini riguardo i nuovi servizi.
Trasferibilità: 

 

Le soluzioni applicative sono basate su tecnologie open source o su codice sorgente di cui l’Amministrazione detiene la titolarità, sono modulari e multi-tenant, utilizzano tecnologie standard e sono dotate di interfacce per l’interoperabilità.

Supporto: 
  • Testimonial/relatore nell’ambito di seminari o laboratori per scambio di esperienze
  • Coaching alle amministrazioni che intendono implementare esperienze simili