Assessment dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e realizzazione delle piattaforme abilitanti
Il progetto consiste nella realizzazione e nella messa a disposizione dei Comuni della Città Metropolitana di Milano di piattaforme informatiche per realizzare la digitalizzazione e semplificazione dei servizi verso i cittadini.
Ciò si realizzerà attraverso l’erogazione in forma associata di servizi applicativi ed infrastrutturali che nasceranno dall’evoluzione di servizi già esistenti, quali asset tecnologici di Comune di Milano, con lo scopo di favorire la crescita economica e sociale del territorio di competenza. La realizzazione dei servizi garantirà l’interoperabilità con i dati e sistemi dell’Amministrazione estesa e dei fornitori di servizi di pubblica utilità (PA Centrale, Sanità, Camera di Commercio, Utilities, Terzo Settore, ecc.) e l’integrazione con le piattaforme abilitanti nazionali quali, ad esempio, SPID, PagoPA, Nodo dei Pagamenti.
Esperienze
Il progetto ha l’obiettivo di analizzare e definire le modalità operative per arrivare ad una gestione centralizzata e associata dei servizi IT nelle tre Aree Tematiche individuate.
Nello specifico ci si propone quanto segue:
- analizzare gli ostacoli di natura normativa e statutaria che hanno nei fatti costituito fino ad oggi i principali ostacoli della gestione centralizzata di servizi verso le diverse PP.AA. del territorio (nonostante varie opportunità già da tempo identificate) per definire le eventuali opportunità per la loro rimozione/attenuazione;
- identificare gli asset sia di natura infrastrutturale (reti, data center) sia di natura applicativa (applicazioni e data base), sia di natura finanziaria, già disponibili nell’ambito delle PP.AA. che partecipano al progetto (o eventualmente anche di altre PP.AA.) in ambito Sociale, Tributi Locali e Ambiente e Territorio che hanno la potenzialità per essere riutilizzate per la gestione centralizzata dei servizi, di cui alle successive linee di azione;
- effettuare una ricognizione puntuale delle esigenze dei Comuni del territorio metropolitano al fine di meglio definire i progetti e le relative priorità per lo sviluppo di ulteriori servizi IT condivisi oltre a quelli in ambito Sociale, Tributi Locali e Ambiente e Territorio;
- identificare le best practice in termini di governance e organizzazione di centri servizi IT per la pubblica amministrazione locale che possano costituire la base di partenza per il disegno di un centro servizi IT di eccellenza per tutta l’area metropolitana;
- definire, tramite opportuni business case, i risparmi che una gestione associata di servizi IT può consentire alle PP.AA. del territorio già nelle primissime fasi del progetto. I risultati di questa analisi potranno definire gli strumenti e le modalità con cui si delineerà la futura sostenibilità del progetto anche dopo la conclusione del programma PON;
- rilevare i fabbisogni presenti nelle 7 aree omogenee in cui sono stati suddivisi i 133 Comuni dell’area metropolitana milanese (Alto Milanese – Magentino Abbiatense – Sud Ovest – Sud Est – Adda Martesana – Nord Milano – Nord Ovest) a partire dalle esperienze di integrazione dei servizi già avviate anche in collaborazione con ANCI Lombardia, e articolare i progetti di sviluppo in modo funzionale alle diverse realtà territoriali.
L’attività si articola in tre fasi principali:
- FASE 1: Assessment
- FASE 2: Studio di Fattibilità
- FASE 3: Proposta progettuale di dettaglio
Nello specifico, lo Studio di Fattibilità vuole fornire gli strumenti necessari alla Direzione dei Sistemi Informativi e Agenda Digitale (DSIAD) del Comune di Milano, per identificare la forma di erogazione ottimale per i servizi inseriti nella progettualità PON 2014-2020.
Inoltre, lo Studio analizza altre realtà, dalle quali estrapolare vari scenari percorribili, identificandone i punti di forza su più assi fondamentali: Economico, Tecnologico, Strategico, Organizzativo.
Infine, lo Studio di Fattibilità è utilizzato come base informativa dalla DSIAD per definire la strategia di gestione dei Progetti PON.
I destinatari del progetto sono i Comuni dell’Area metropolitana di Milano partecipanti al progetto e i relativi abitanti.
- Ricorso a convenzioni CONSIP
Procedura di affidamento seguita per l’Assessment e Studio di fattibilità: Adesione a Contratto Quadro CONSIP – Sistemi Gestionali Integrati – SGI lotto 2
Sì
- Comune di Milano
- Città Metropolitana di Milano
- Comuni dell’area metropolitana di Milano partecipanti al progetto
Risultati
Per quanto riguarda l’Area tematica Assistenza e Sostegno Sociale sono previsti i seguenti output:
- Realizzazione di un sistema unico per la gestione ed offerta di servizi di welfare su tutto il territorio della Città Metropolitana
Per quanto riguarda l’Area tematica Ambiente e Territorio sono previsti i seguenti output:
- Realizzazione di una piattaforma integrata e integrabile che assolva le funzioni del Sistema Informativo Territoriale Metropolitano con particolare riguardo alla condivisione informativa e alla generazione di web gis application dal sistema unico in perfetta autonomia.
Per l’Assessment, è stato previsto l’output fisico “Studio di fattibilità per la creazione di un polo di erogazione dei servizi metropolitani”.
- Integrazione e interoperabilità delle banche dati;
- Un maggiore numero di Comuni dell’area metropolitana con servizi digitalizzati;
- Aumento delle funzionalità delle piattaforme applicative di partenza messe a disposizione come asset da parte del Comune di Milano, in termini di Function Point;
- Aumento del numero di data set pubblicati sul portale OpenData del Comune di Milano rispetto all’avvio del progetto PON e incremento annuale.
Alla fine della fase di Assessment, è stato rilasciato l’output “Studio di fattibilità per la creazione di un polo di erogazione dei servizi metropolitani“.
All’interno di tale Studio, sono stati individuati i servizi digitali (piattaforme orizzontali e verticali) del Comune di Milano potenzialmente erogabili ai Comuni metropolitani in forma integrata e redatto un relativo “catalogo”, indicando per ciascun servizio le caratteristiche, in termini di processi e scalabilità.
Inoltre, è stata svolta un’operazione di matching tra i servizi applicativi (socio-assistenziali, finanziari……) del Comune di Milano potenzialmente condivisibili con il territorio metropolitano e le esigenze, nonché gli obiettivi digitali dei Piani di Zona metropolitani.
Sono stati rilevati, talvolta anche con il supporto di strumenti operativi specifici (survey), i fabbisogni delle 7 Aree omogenee in cui sono stati suddivisi i 133 Comuni dell’area metropolitana milanese, ovvero è stata svolta un’analisi delle esigenze manifestate dai Comuni metropolitani, in tema di servizi IT e modalità di erogazione, in funzione delle loro caratteristiche tecniche e organizzative.
All’interno dello Studio, è stata fatta un’analisi di benchmark, nel dettaglio su modelli giuridici di erogazione dei servizi e su altre realtà nazionali assimilabili a quella del Comune di Milano per elaborare e proporre un modello organizzativo, e quindi amministrativo, ai fini dell’erogazione dei servizi in forma aggregata nel medio/lungo periodo, cercando di soddisfare il criterio di sostenibilità gestionale, operativa e finanziaria.
Infine, sono stati individuati 4 differenti possibilità di gestione e successiva erogazione del servizio ossia:
- gestione interna al Comune di Milano;
- creazione ed affidamento ad una società di scopo;
- selezione ed affidamento ad un soggetto terzo;
- aggregazione con altri soggetti tramite forme associative.
Per quanto riguarda l’analisi delle altre realtà nazionali, al fine di comparare i servizi digitali del Comune di Milano con altri Comuni metropolitani, per valutare il grado di digitalizzazione, è stato fatto un confronto con i Comuni di Roma e Napoli.
Grazie all’Assessment e allo Studio di fattibilità, sono state definite le concrete esigenze digitali dei Comuni dell’area metropolitana milanese, sono state rilevate le piattaforme orizzontali e verticali potenzialmente erogabili ai Comuni stessi, è stato appurato come creare un «Polo» di erogazione di servizi per il territorio metropolitano.
La verifica dei vincoli in termini di tipologia di servizio, territoriale e strategico per rendere fattibile l’erogazione di servizi digitali all’area metropolitana all’interno di un progetto PON Metro.
Nello specifico: coerenza con le linee di indirizzo definite dal Programma Operativo Nazionale, rilascio ai vari e differenti Comuni della Città Metropolitana di Milano e coerenza con gli indirizzi strategici del Comune.
Elementi utili al trasferimento dell’esperienza
Per poter progettare e implementare progetti di livello metropolitano é estremamente importante il costante rapporto tra il Comune di Milano e i Comuni metropolitani, in modo tale da reperire le loro esigenze digitali e dare loro una “risposta” concreta. Bisogna co-progettare piuttosto che progettare.
Inoltre, è fondamentale la sinergia di lavoro tra il Comune di Milano e la Città Metropolitana di Milano, quale ente che conosce meglio il territorio metropolitano e funge da raccordo con i Comuni metropolitani.
Infine, non da meno è l’importanza della collaborazione e del confronto tra il Comune di Milano e le restanti Città metropolitane italiane, al fine di progettare in maniera più efficace ed efficiente le soluzioni utilmente fruibili dai Comuni metropolitani e quindi dai cittadini metropolitani.
Al fine di favorire la trasferibilità delle soluzioni digitali, sono stati avviati e finalizzati dei processi di replicabilità tra il Comune di Milano e altre Città metropolitane italiane, soprattutto per quanto riguarda l’ambito socio-assistenziale.
Tale iniziativa si è rilevata particolarmente significativa al fine di migliorare l’attività di co-progettazione, nonché di condivisione di informazioni e buone pratiche tra le Autorità Urbane dei progetti PON Metro.
- Testimonial/relatore nell’ambito di seminari o laboratori per scambio di esperienze
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