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Piattaforma Trasportabile per la Telemedicina per la Rete di Telestroke della Regione Molise

Il progetto fa parte dell’intervento più ampio “Sistema Integrato di Telemedicina” incluso nel Piano attuativo Agenda Digitale Salute, che ha lo scopo di raccordare e mettere a sistema gli strumenti e le sperimentazioni di telemedicina realizzate, estendendo le buone pratiche a tutto il territorio regionale, con un governo centrale forte dei sistemi sviluppati.

Gli ambiti di intervento fanno riferimento alle seguenti categorie:
– telemonitoraggio dei pazienti cronici,
– teleradiologia,
– teletriage-telesoccorso.

La piattaforma tecnologica finale che si andrà a realizzare avrà un’architettura distribuita a rete, costituita da nodi periferici non presidiati e/o presidiati da personale paramedico che trasmettono le informazioni rilevate a nodi centrali, ubicati presso le strutture ospedaliere che, una volta raccolti e analizzati dati, mettono in campo verso la periferia le conseguenti attività di diagnosi e cura.

Nello specifico, con questo sub-intervento si è dato avvio alla realizzazione di una “Rete di Telestroke per la Regione Molise“, che, secondo il modello HUB and SPOKE, collega i Pronto Soccorso degli Ospedali Periferici con l’Ospedale Centrale dotato di Stroke Unit. Vengono utilizzati dispositivi e sistemi bidirezionali di videoconferenza che consentono di effettuare l’esame neurologico a distanza, rendendo possibile diagnosticare da remoto l’ictus ischemico ed eventualmente di avviare anche il trattamento trombolitico. Lo specialista neurologo può valutare i pazienti e fornire indicazioni alla terapia trombolitica che potrà essere somministrata precocemente rispetto al trasferimento degli stessi presso l’HUB, permettendo un incremento delle procedure terapeutiche di trombolisi sistemica effettuate ai pazienti con ictus ischemico entro i tempi stabiliti dalle linee guida e una riduzione di trasferimenti interospedalieri inappropriati verso il centro.


Esperienze

 

Motivazione e obiettivi:

Il progetto in questione incluso nel Piano attuativo Agenda Digitale Salute della Regione Molise, approvato con D.G.R. n. 288/2016, nasce con la finalità specifica di porre le basi per la realizzazione di una piattaforma telematica di erogazione di servizi sanitari, utilizzando sistemi e tecniche innovative che favoriscano l’accessibilità alle funzioni assistenziali per i bacini di utenza delle aree geograficamente decentrate e/o con caratteristiche geomorfologiche che non facilitano la contiguità tra cittadini/pazienti e servizi.

Si propone quindi una nuova ed innovativa modalità di accesso alle funzioni assistenziali, introducendo nel campo di azione una variabile “tecnologica” che individua nella telemedicina/telemonitoraggio un veicolo di sviluppo per servizi innovativi in aree con indicatori di distanza elevati e, quindi, con la necessità di far viaggiare le informazioni piuttosto che i pazienti.

Questo approccio trova terreno fertile grazie agli investimenti che l’amministrazione regionale, in collaborazione con il livello centrale, ha realizzato e sta completando nel campo delle reti di nuova generazione (banda ultra larga): difatti la disponibilità di connettività ad alta velocità sulla quasi totalità del territorio regionale, rende ciò possibile.

Attività:

Nel seguente elenco sono sintetizzate le attività progettuali:

  1. Verifica di esperienze e tecnologie già realizzate sul territorio nazionale sulla base dei fabbisogni della Regione Molise in merito alla diagnosi precoce;
  2. Acquisizione dei sistemi di televisita In Touch, che si compongono di sistemi periferici “robot” costituiti da schermo mobile e da una serie di accessi a cui possono essere collegati i dispositivi utili per il supporto diagnostico (p.e. ecografo, elettrocardiografo, elettroencefalografo) e di una stazione centrale di acquisizione “controstation” situata nella Stroke Unit;
  3. Collegamento in remoto di un Pronto Soccorso (SPOKE) con la Stroke Unit (HUB);
  4. Collegamento dei due Pronto Soccorso SPOKE con la Stroke Unit HUB;
  5. Formazione degli operatori dei Pronto Soccorso di Termoli e Isernia.
 
Destinatari:

Strutture ospedaliere della Regione Molise e i pazienti che ad esse si rivolgono.

Modalità di selezione e attuazione dell’esperienza progettuale:
  • Altro
Convenzione stipulata tra Regione Molise e Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) che ha stipulato un contratto d’appalto con “ab medica S.p.A.” per l’acquisto delle infrastrutture, lo sviluppo sw e la fase di delivery presso i due PS periferici.
Soggetti coinvolti per l’elaborazione e la realizzazione:
  • Regione Molise – Direzione Generale per la Salute
  • Azienda Sanitaria Regionale
  • ab Medica S.p.A.
Gruppo di lavoro:

Il gruppo di lavoro è costituto dalla Regione Molise e dalla ASLReM.
Collaborazioni:

I soggetti realizzatori del progetto hanno collaborato fin dalle fasi iniziali con i due presidi ospedalieri di Temoli e Isernia.


Risultati

 

Principali output realizzati dall’esperienza:
  • Apparecchiature e dispositivi hardware;
  • Software di controllo dei dispositivi e di teleconsulto;
  • Formazione operatori;
  • Modulistica di raccolta dati per il monitoraggio del sistema.
Risultati attesi:

Utilizzo a regime della piattaforma di teleconsulto nelle 2 sedi periferiche individuate.

Risultati raggiunti:
  • Installazione dei dispositivi e realizzazione dell’infrastruttura tecnologica;
  • Formazione degli operatori. 

A conclusione delle attività di formazione si darà seguito all’avvio a regime del sistema.

Punti di forza:

Il progetto, che è stato mutuato da un’esperienza analoga condotta presso l’Azienda OVEST Milanese, ha previsto un forte coinvolgimento degli operatori medici e paramedici, che hanno verificato, attraverso una fase dimostrativa, l’aderenza del sistema alla realtà aziendale

Principali criticità:

La principale criticità ha riguardato l’accettazione del cambiamento dell’operatività da parte degli operatori sanitari (medici) dei presidi coinvolti, a cui è stata data, fin dall’inizio del progetto, possibilità di condivisione degli obiettivi e delle risultanze


Elementi utili al trasferimento dell’esperienza

 

Lezioni:

Risulta importante partire da una fase approfondita di ricognizione dei fabbisogni e delle carenze e dal coinvolgimento in tutte le fasi del progetto degli operatori che sono maggiormente coinvolti dal cambiamenti organizzativi.

Trasferibilità:

Oltre al disegno dell’infrastruttura tecnologica, possono essere trasferibili le procedure organizzative e mediche messe in atto per l’erogazione e fruizione dei servizi previsti dalla piattaforma.

Supporto:
  • Testimonial/relatore nell’ambito di seminari o laboratori per scambio di esperienze