L’intervento si propone di creare degli Innovation Lab, ovvero di far nascere e diffondere, in tutto il territorio regionale, dei luoghi di incontro e di partecipazione attiva, per la diffusione della cultura degli Open Data in un’ottica di Social Innovation al fine di favorire un approccio partecipato alla creazione, ammodernamento e diffusione dei servizi pubblici digitali.
Si tratta di creare dei veri e propri luoghi fisici, che fungano da poli d’intermediazione tra le istanze/proposte/iniziative di Social Innovation espresse dal territorio (cittadini e imprese) e l’Amministrazione Regionale.
Gli Innovation Lab o Main-Hub, presenti in ciascuna Provincia, svolgeranno funzioni di coordinamento strategico per tutti i centri P3@ costituiti in Palestre Digitali, qualificandosi come presidio permanente sul territorio anche per la diffusione dell’Agenda Digitale del Veneto nell’ottica di definire una rete capillare a supporto dei processi di acculturazione digitale e di innovazione aperta.


Esperienze

 

Motivazione e obiettivi:

In tale contesto, la principale sfida che s’intende sostenere è quella di accrescere il numero di cittadini che usano internet e di aumentarne la consapevolezza relativamente alle potenzialità del “digitale” attraverso la diffusione della cultura degli Open Data. In particolare verrà messo a disposizione dei beneficiari del Bando un “Kit Open Data”, già sviluppato e utilizzato in forma sperimentale dall’Amministrazione Regionale.
Questo permetterà di promuovere la diffusione della cultura e dell’utilizzo degli Open Data degli Enti Pubblici tra i cittadini e le imprese, in particolar modo nell’ambito socio sanitario, e più in generale per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita delle PP.AA. locali e incentivare le imprese a sviluppare nuovi servizi digitali, tramite il sostegno al sistema regionale nel processo tecnologico, organizzativo e culturale di apertura e trasparenza.

Attività:

Il progetto è strutturato nelle seguenti macro attività:

  • progettazione e di analisi delle esigenze dei soggetti destinatari
  • individuazione dei “Laboratori di Innovazione Aperta” tramite un Bando di gara
  • costituzione e supporto dei Innovation Hub
  • attività di informazione
Cronogramma:

PDF icon Bando Innovation Lab

Destinatari:

Comuni e loro aggregazioni

Modalità di selezione e attuazione dell’esperienza progettuale:
  • Avviso pubblico
 
Soggetti coinvolti per l’elaborazione e la realizzazione:
  • Direzione ICT e Agenda Digitale della Regione Veneto (SRA)
  • Direzione Programmazione della Regione Veneto (AdG)
  • AVEPA (Organismo Intermedio)
Gruppo di lavoro:

Composizione gruppo di lavoro:
  • Personale interno all’ente ed esterno (consulenti)
Collaborazioni:
  • Comuni del Veneto
  • Centri di ricerca
  • Start up, PMI
  • Cittadinanza attiva: associazionismo, Fondazioni, Ong, ecc…

Risultati

 

Principali output realizzati dall’esperienza:

La graduatoria dei progetti finanziati sarà disponibile a gennaio 2020.

L’output finora più rilevante è la pubblicazione del Bando e dei suoi allegati nel Bur n. 30 del 29 marzo 2019.

Risultati attesi:

La principale sfida che s’intende sostenere è quella di accrescere il numero di cittadini che usano internet e di aumentarne la consapevolezza relativamente alle potenzialità del “digitale” attraverso la diffusione della cultura degli OPEN DATA. In particolare verrà messo a disposizione dei beneficiari del Bando un “Kit Open Data”, già sviluppato e utilizzato in forma sperimentale dall’Amministrazione Regionale. 
Questo permetterà di promuovere la diffusione della cultura e dell’utilizzo degli Open Data degli Enti Pubblici tra i cittadini e le imprese, in particolar modo nell’ambito socio sanitario, e più in generale per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita delle PP.AA. locali e incentivare le imprese a sviluppare nuovi servizi digitali, tramite il sostegno al sistema regionale nel processo tecnologico, organizzativo e culturale di apertura e trasparenza.

Risultati raggiunti:

Il progetto si concluderà nel 2022.

Punti di forza:

Il maggiore punto di forza è dato dal significato dell’Open Innovation 2.0: si tratta di una metodologia (modello a quadrupla elica) che abbatte i tradizionali silos tra Pubblica Amministrazione, Settore produttivo, Mondo accademico e Cittadinanza attiva, riunendone i punti di vista multidisciplinari per promuovere il lavoro di squadra, nonché la collaborazione e la condivisione di idee. Lavorando insieme si può creare nuovo valore condiviso che avvantaggia tutti i partecipanti, in quello che diventa un ecosistema dell’innovazione.

Il valore dei progetti e delle azioni che vengono gestiti con questa metodologia è caratterizzato da una visione a lungo termine, incentrata sul miglioramento delle condizioni sociali, dei processi e delle prestazioni nelle organizzazioni. Il successo, infine, viene misurato per l’ecosistema nel suo insieme, piuttosto che dalle e per le unità individuali che lo compongono.

Principali criticità:

La maggiore criticità da affrontare è quella della resistenza al cambiamento culturale sia relativo alla disponibilità delle pubbliche amministrazioni alla raccolta, pubblicazione dei dati, sia all’utilizzo degli stessi da parte di cittadini e imprese. Il progetto intende fornire strumenti che permettano un cambiamento di entrambe le categorie di soggetti.


Elementi utili al trasferimento dell’esperienza

 

Lezioni:

Fare uno studio preventivo del territorio per capire le esigenze dei potenziali beneficiari.

Una volta lanciato il Bando, fare degli INFODAY per supportare i beneficiari nella comprensione del Bando e la corretta presentazione della domanda.

Trasferibilità:

I progetti saranno avviati nel 2020, non abbiamo ancora evidenze sulla trasferibilità.

Supporto:
  • Testimonial/relatore nell’ambito di seminari o laboratori per scambio di esperienze
  • Coaching alle amministrazioni che intendono implementare esperienze simili
 

Allegati

 

Progetto esecutivo e documentazione ufficiale:

PDF icon Bando della Regione Veneto