Supporto ai Comuni per il subentro all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente: lo stato dell’arte
Il progetto ANPR, finanziato nell’ambito del PON Governance e promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica, intende supportare e incentivare attraverso l’erogazione di contributi il subentro dei Comuni nel nuovo portale ANPR – la piattaforma nazionale “Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente” prevista dal Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione 2017-2019.
A seguito dell’avvenuta migrazione dei dati del Comune ad ANPR e della verifica della sua effettiva operatività, infatti, il Dipartimento della Funzione Pubblica prevede un contributo a forfait (Reg. UE n. 1303/2013) a titolo di parziale rimborso delle spese sostenute da ciascun Comune.
Al 27 Ottobre 2021, le richieste di contributo inoltrate dai Comuni sono state 6.517 in totale: di queste ne sono state già verificate e accettate 6.372, di cui 4.554 di Comuni situati nelle Regioni sviluppate di Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino Alto Adige, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta; 1.179 nelle Regioni meno sviluppate di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia; infine 639 nelle Regioni in transizione di Abruzzo, Molise e Sardegna.
Ad oggi sono invece 459 i Comuni che hanno impostato la domanda sul portale ma devono ancora inviarla: anche per incentivare la finalizzazione delle adesioni da parte delle amministrazioni locali, il Dipartimento della Funzione Pubblica ha esteso la validità del bando per l’accesso ai contributi fino al 31/12/2021.
ANPR, attraverso un sistema integrato, efficace e con alti standard di sicurezza, consente ai Comuni di interagire con le altre amministrazioni pubbliche, evitando duplicazioni di documenti e garantendo maggiore certezza del dato anagrafico e, al tempo stesso, la tutela dei dati personali dei cittadini.
Per la Pubblica Amministrazione la piattaforma permette di guadagnare in efficienza, ottimizzare le risorse, semplificare e automatizzare le operazioni relative ai servizi anagrafici; per i cittadini significa accedere a servizi sempre più semplici, immediati e intelligenti, basati su informazioni condivise e costantemente aggiornate, facendo risparmiare tempo e risorse.
Il portale raccoglie, infatti, i dati di oltre il 97% della popolazione italiana, grazie all’adesione di 7.870 amministrazioni comunali, coinvolgendo oltre 67 milioni di persone.