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Progetto ReOPEN: al via la gara per i rifiuti trattati nella Capitale

Il 2 luglio 2021 è stata pubblicata la gara aperta per la conclusione di un Accordo Quadro con uno o più operatori per l’affidamento del servizio di trattamento con recupero/smaltimento di rifiuti solidi prodotti dagli impianti di trattamento di AMA e dei rifiuti urbani residui eccedenti. 

Il servizio consentirà il trasporto e il trattamento di oltre 200.000 tonnellate all’anno di rifiuti prodotti sul territorio di Roma presso impianti di recupero e/o smaltimento sia su territorio italiano che estero.
 
Due saranno le fasi della gara:

  1. la prima, condurrà all’individuazione di operatori in possesso di tutti i requisiti e autorizzazioni necessari allo svolgimento delle attività; 
  2. la seconda fase, tramite asta elettronica tra i soggetti individuati nel corso della prima fase, permetterà di individuare i fornitori del servizio. La scelta di questa modalità permetterà di ottenere la massima economicità e il massimo risparmio per i cittadini romani.

 
Per presentare le offerte c’è tempo fino al 21 luglio 2021 ore 10:30; il contratto avrà una durata di 12 mesi rinnovabili.

La procedura è stata indetta per conto di AMA, dall’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A., Invitalia.

Tale attività di supporto rientra nell’ambito del progetto ReOPEN SPL, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie e finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014- 2020. 

L’iniziativa prende spunto dai risultati delle attività svolte tra il 2011 e il 2016 a supporto delle amministrazioni territoriali localizzate nell’area ex Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) per la modernizzazione e il rafforzamento delle capacità amministrative in materia di servizi pubblici locali, rivolgendosi ad:

  • Amministrazioni regionali impegnate nei processi di regolamentazione e programmazione dei servizi pubblici locali;
  • Enti locali, per lo più associati all’interno degli Enti di governo d’ambito ai quali compete l’organizzazione dei servizi pubblici locali e l’affidamento della gestione;
  • Amministrazioni pubbliche nazionali con funzioni di coordinamento sulle politiche di coesione (es.: MiSE, MIT, MATTM) con le quali possono essere attivate sinergie di collaborazione inter-istituzionale.

In questa cornice nasce ReOPEN SPL, progetto di supporto alle amministrazioni pubbliche impegnate nei processi di regolamentazione, organizzazione, pianificazione ed efficientamento dei servizi pubblici locali di interesse economico generale a rete, la cui azione di capacity building persegue due finalità di fondo, tra esse integrate:

  • migliorare le competenze degli attori istituzionali, attraverso strumenti di conoscenza;
  • rafforzare la capacità delle amministrazioni di presidiare i processi operativi e risolvere le criticità.