Sostenere la sfida alla cronicità con il supporto dell’ICT
Sostenere la sfida alla cronicità con il supporto dell’ICT
Integrare i modelli di cura tramite il supporto dell’ICT consente di sviluppare un lavoro in rete per migliorare l’offerta di cure e aumentarne la distribuzione sul territorio contenendo la spesa per le malattie croniche che, si stima, assorbirà fino all’80% delle risorse assegnate al Sevizio Sanitario Nazionale (SSN).
Il Progetto, realizzato dal Ministero della Salute, contribuisce a ridefinire e innovare l’offerta dei servizi del SSN “costruendo” una Cassetta degli strumenti per supportare le Regioni nella progettazione e implementazione di soluzioni innovative per sostenere la sfida della cronicità, promuovendo comunità di pratica multi profilo e multidisciplinari.
Nello specifico l’intervento fornirà indirizzi strategici, metodologie e strumenti volti a: individuare modelli innovativi di gestione della salute, con particolare riguardo al problema della cronicità; supportare con l’ICT l’efficacia e l’efficienza degli investimenti (programmazione e spesa) effettuati con Fondi strutturali a livello regionale, relativamente al tema della Cronicità; mettere a fattor comune le azioni relative all’eGovernment; definire piani di miglioramento in cui evidenziare gli opportuni interventi normativi sul tema in un’ottica di sistema.
Promozione dell’emersione, della raccolta e della conoscenza di buone pratiche
Sono state compiute attività funzionali alla predisposizione del Progetto definitivo e alla redazione dell’Indice del Manuale operativo.
Coordinamento dell’analisi, della valutazione e del confronto con le esperienze locali per la trasferibilità
Oltre ad aver attivamente coinvolto gli esperti del settore, la prima fase del progetto è risultata nella realizzazione delle seguenti attività:
- Definizione delle componenti della “Cassetta degli strumenti”
- Analisi delle fonti informative di costruzione del modello dati per la Piattaforma della Cronicità
- Realizzazione di un primo assessmentdei modelli di gestione della cronicità a livello internazionale dei Paesi extra UE
In seguito, sono stati compiuti:
- Aggiornamento e riclassificazione delle buone pratiche individuate a livello nazionale ed europeo
- Revisione e aggiornamento della prima versione del Manuale Operativo
- Modellizzazione delle esperienze e individuazione del dispositivo “Modello Scirocco Exchange” da usare per trasferire le buone pratiche
- Incontri di approfondimento sull’impiego dello strumento “Modello Scirocco Exchange”
Direzione e Coordinamento
Le attività di coordinamento e di raccordo sono state messe in atto tra i soggetti coinvolti nella realizzazione del Progetto, con particolare riguardo al piano di comunicazione annuale e alle modalità di stampa e diffusione del Manuale Operativo.
Sono proseguite le attività relative alle procedure di selezione e contrattualizzazione degli esperti.
Comunicazione
Nell’ambito della strategia comunicativa, il Ministero della Salute ha usufruito del supporto tecnico di Invitalia, che ha curato la gestione e aggiornamento del sito web del progetto, la realizzazione di contenuti promozionali e l’organizzazione di eventi digitali e manifestazioni di settore.
Monitoraggio e valutazione
Per quanto riguarda la componente tecnico-scientifica, sono proseguite le seguenti iniziative:
- Analisi delle buone pratiche del programma europeo EU-SHAFE Interreg
- Mappatura delle esperienze di telemedicina sul territorio nazionale
- Monitoraggio periodico per la rilevazione dell’avanzamento del progetto
Per la componente economico-finanziaria, è stata eseguita la rendicontazione delle spese sostenute.
Inoltre, sono avanzati i lavori per il rilascio in produzione della piattaforma di monitoraggio e la definizione dei nuovi sviluppi funzionali della stessa.