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La casa del cittadino

Il progetto “Italia Login – La casa del cittadino” nasce per accompagnare e supportare le Pubbliche Amministrazioni nel processo di trasformazione digitale, in una logica di trasparenza, semplificazione ed efficienza.
 
Per favorire il raggiungimento di quest’obiettivo, AgID mette a disposizione delle PA servizi e strumenti, quali linee guida, tool e infrastrutture, e anche azioni di affiancamento mirate.
 
Le linee di intervento che compongono il progetto Italia Login prevedono la realizzazione di:

  • layer di accesso ai servizi online;
  • layer degli ecosistemi verticali;
  • infrastrutture di interoperabilità delle banche dati nazionali e trasversali;
  • meccanismi di supporto e di controllo.

Attraverso queste azioni, AgID intende dare seguito al modello di trasformazione digitale delineato nella Strategia per la crescita digitale 2014-2020 e agevolare la realizzazione di un Sistema informativo della Pubblica Amministrazione che:

  • tenga conto dell’esigenze dei cittadini e delle imprese per l’individuazione e l’attivazione di servizi digitali moderni e innovativi;
  • uniformi e razionalizzi le infrastrutture e i servizi informatici utilizzati dalla Pubblica Amministrazione (servizi di back office);
  • valorizzi le risorse esistenti della Pubblica Amministrazione per salvaguardare gli investimenti già realizzati, anche incoraggiando e creando le condizioni per il riuso del software e delle interfacce utilizzate dai cittadini;
  • migliori l’interoperabilità tra banche dati delle Pubbliche Amministrazioni, al fine di integrare dati e informazioni e migliorare la qualità dei servizi offerti;
  • perfezioni il grado complessivo di sicurezza del sistema della PA, attraverso una serie di strumenti a supporto per la valutazione del rischio e per la messa a punto di strumenti di prevenzione alle minacce cibernetiche;
  • agevoli il controllo delle spese relative alle tecnologie digitali della Pubblica Amministrazione, integrando meccanismi per la misurazione dello stato di avanzamento delle attività programmate (ad es. tramite sistemi di project management condivisi);
  • abiliti politiche data-driven per la pianificazione delle attività future, basate sull’ottimizzazione delle spese e degli investimenti.

 

Il progetto Italia Login è finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.
È in linea con gli obiettivi del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2019-2021 e con i due obiettivi tematici della politica di coesione 2014-2020, OT11 “Rafforzare capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un’Amministrazione Pubblica efficiente” e OT2 “Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché l’impiego e la qualità delle medesime”.

Nel 2020 è stata aggiunta la nuova linea di intervento “Sviluppo territoriale delle competenze digitali”, finalizzata ad attuare in maniera congiunta la Strategia Crescita Digitale e il Piano Triennale per l’informatica nella PA con azioni nell’ambito dell’Accordo Quadro tra AgID, Agenzia per la Coesione Territoriale e Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome.

In particolare, le attività prevedono:

  • Il consolidamento delle capacità amministrative territoriali di gestione e risoluzione delle criticità sulla sicurezza digitale
  • La diffusione dei servizi digitali e dell’adesione alle piattaforme abilitanti e alla gestione dei dati come bene comune
  • L’utilizzo del dispositivo del procurement ai fini della digitalizzazione.

Di seguito è riportato lo stato di avanzamento per linea di intervento.

 

Layer di accesso ai servizi online

Sono state concluse tutte le procedure attivate nell’ambito delle infrastrutture e delle interfacce che collaborano alla realizzazione di servizi omogenei, facilmente accessibili e riconoscibili da parte degli utenti.

Con riferimento alle attività relative allo sviluppo del FRONT-END, sono state rilasciate le linee guida di Design e sviluppate la DesignerCommunity (designers.Italia.it) e la Developer Community (developers.Italia.it). Inoltre, è stato definito l’Accordo tra AgID e la Conferenza delle Regioni, mirato alla creazione di un Centro di competenza sugli appalti di innovazione (appaltinnovativi.gov.it) che fornisca supporto alle PA nelle fasi di programmazione, promozione e attuazione.

Nell’ambito della realizzazione dei servizi di BACK-END per lo sviluppo dei servizi online, sono stati determinati gli ambienti di sviluppo ed esercizio e sono stati attivati i servizi cloud necessari per la piattaforma di appoggio del portale nazionale di web analytics.

 

Layer degli ecosistemi verticali

È conclusa la realizzazione dell’Ecosistema “Cultura” nell’ambito dello sviluppo della Piattaforma d’integrazione del Sistema Museale Nazionalee dell’Ecosistema “Difesa, sicurezza e soccorso”, con la realizzazione del progetto IT-Alert.

Sono ancora in corso le attività dell’Ecosistema “Finanza pubblica”, che prevede la dematerializzazione di tutte le procedure di gara della PA, e le azioni relative alla definizione della “Piattaforma per gli appalti di innovazione” (Software Open 2.0) e della piattaforma “Appaltinnovativi.gov”.

Inoltre, è prevista la realizzazione di servizi di supporto per l’integrazione di componenti applicative e moduli software a disposizione dell’AGID (“Piattaforma integrata AGID”) e di campagne di open innovation promuoventi la creazione di soluzioni innovative con l’uso delle intelligenze artificiali.

 

Infrastrutture di interoperabilità delle banche dati nazionali e trasversali

Le attività risultano concluse e sono in atto solamente le ultime fasi amministrative per la conclusione definitiva dei contratti gestiti.

Realizzando l’infrastruttura tecnica necessaria per permettere lo scambio di dati, le azioni hanno consentito alle PA di interagire in sicurezza con i servizi che sono stati messi a disposizione dalla rete europea Testa-NG per gli scambi informativi tra le PA, ai cittadini e alle imprese di consultare le informazioni sulle strutture organizzative delle PA e di ottemperare agli obblighi di interoperabilità dei dati geo-spaziali secondo la direttiva EU INSPIRE.

Con il fine di definire la banca dati degli operatori economici, sono stati determinati gli standard metodologici e tecnologici per l’interoperabilità e l’integrazione tra i database. Sono altresì realizzate le attività sui vocabolari controllati e i modelli di dati volti alla condivisione dell’organizzazione di codici e di nomenclature ricorrenti in maniera standardizzata.

 

Sviluppo territoriale delle competenze digitali

Le attività hanno ad oggetto i meccanismi di formazione e di accompagnamento alle PA in tema di competenze e sicurezza digitali.

In particolare, le azioni nell’ambito della prevenzione dei rischi informativi sono state concluse a gennaio 2022 e hanno riguardato il rilascio del portale per il supporto dei processi di comunicazione e della community dei Responsabili per la Trasformazione Digitale (ReteDigitale.gov.it), nonché la condivisione degli indicatori di crescita digitale delle PA e il consolidamento del modello operativo del Programme Manager Office Centrale.

D’altro canto, le attività in merito alle competenze digitali sono state ultimate nel 2021 e hanno riguardato l’uso dei dispositivi di risk assessment e di cyber-risk awareness.

Inoltre, sono state compiute delle iniziative di informazione, formazione e supporto per favorire lo scambio dati e l’interoperabilità tra sistemi informatici, nonché per semplificare l’interazione con la PA.

 

Meccanismi di supporto e di controllo

Le attività sono volte a definire un set di misure di sicurezza da usare nelle PA per valutare il rischio di minacce informatiche e contrastarle, nel caso in cui dovessero essere presenti. In particolare, sono stati attivati due tool (Risk Management e compliance con il GDPR), per i quali è tutt’ora in corso l’attività di supporto al loro impiego alle PA già accreditate tramite iniziative di accompagnamento e formazione.

Sono stati aggiornate la libreria metodologica e le nuove funzionalità di amministrazione Business Intelligence, nonché le guide tecniche per losviluppo del software sicuro.

Inoltre, con l’istituzione dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale il 4 agosto 2021, si sono concluse le attività in merito al supporto delle PA nei processi di prevenzione e risposta agli incidenti di sicurezza informatica.