Potrebbe capitare di sentirsi sempre stanchi. La stanchezza cronica può avere diverse cause, che possono essere anche gravi.
Molte persone soffrono di stanchezza cronica, provando un senso di fatica che si protrae nel tempo e che potrebbe essere segno di qualcosa di serio. Ovviamente, non è sempre così, ma ci sono casi in cui una stanchezza che può sembrare normale nasconda, invece, delle cause diverse.

Lo stile di vita, senza alcun dubbio, ha un impatto, così come lo stress e altri fattori che portano a un senso di esaurimento. Scopriamo quali sono le cause più comuni che non ti aspetti e perché sei sempre stanco.
Sempre stanco? Hai stanchezza, sonnolenza e confusione mentale? Ecco quando la stanchezza deve preoccupare
La stanchezza può avere cause diverse, che possono non essere immediatamente evidenti. Se il disturbo si protrae a lungo, è consigliabile contattare il proprio medico che saprà richiedere gli esami corretti per una diagnosi tempestiva. Se hai stanchezza, sonnolenza e confusione mentale, fai attenzione. Ecco quando la stanchezza deve preoccupare e quali sono le cause.

- Apnea notturna: potresti sentirti sempre stanco per via di disturbi del sonno come l’apnea notturna. Questa causa delle pause nella respirazione quando dormi, impedendoti di raggiungere le fasi più profonde del sonno e, quindi, provocando sonnolenza e mal di testa, tra le altre cose.
- Squilibri ormonali: pensiamo all’ipotiroidismo, ad esempio. La tiroide regola il metabolismo e, quando non funziona correttamente, può causare sonnolenza e stanchezza, oltre a dolori, aumento di peso, confusione mentale e pelle secca.
- Anemia: anche la carenza di ferro può provocare stanchezza, debolezza e vertigini.
- Ansia e stress: lunghi periodi di stress e ansia provocano la produzione di cortisolo, ormone dello stress. Un suo eccesso causa affaticamento costante e disturbi psicologici come la depressione.
- Sindrome da stanchezza cronica: questa non migliora con il riposo e può essere associata a dolori muscolari, difficoltà di concentrazione e disturbi del sonno.
- Disidratazione e cattiva alimentazione: quando vengono a mancare nutrienti essenziali e non si bevono almeno due litri di acqua al giorno, diminuisce il livello di energia provocando stanchezza.
- Malattie e farmaci: chiaramente, la stanchezza può essere provocata anche da patologie come malattie respiratorie, diabete e problemi cardiaci, ma anche dall’assunzione di determinati farmaci.
Quando preoccuparsi della stanchezza, quindi? È chiaro che giocano un ruolo importante lo stile di vita e fattori fisici e psicologici. Se persiste nonostante il riposo o è accompagnata da altri sintomi, potrebbe essere il caso di parlarne con il medico per identificarne le reali cause.