Non è pigrizia: ecco cosa c’è davvero dietro alla tua voglia di fare niente

La voglia di fare niente potrebbe essere scambiata, facilmente, per pigrizia. Spesso, però, si tratta di ben altro.

La pigrizia è qualcosa che conosciamo tutti, almeno una volta nella vita. Spesso, però, si viene accusati di non aver voglia di fare nulla mentre, in realtà, dietro questa condizione si nasconde altro. Eppure, dietro questa voglia di procrastinare o restare sul divano non c’è sempre la pigrizia intesa nel senso più comune del termine.

Donna a letto con tazzina in mano
Non è pigrizia: ecco cosa c’è davvero dietro alla tua voglia di fare niente – ot11ot2.it

Possono, infatti, esserci dei motivi fisiologici e psicologici che meritano di essere approfonditi. Scopriamo insieme cosa c’è davvero dietro alla voglia di fare niente, perché non sempre è pura pigrizia.

Sei pigro? Le cause che non conosci

Capire perché non si hanno energie è il primo passo per affrontare il problema, smettendo di giudicarsi. Spesso, etichettiamo la voglia di non fare niente come pigrizia, sebbene non sempre lo sia e potrebbe essere la spia di qualcosa di più complesso. Sei pigro? Ecco le cause che non conosci.

Donna che legge allo smartphone
Sei pigro? Le cause che non conosci – ot11ot2.it
  1. Stanchezza cronica: potrebbe capitare di sentirsi stanchi anche dopo aver dormito. Si tratta di una condizione derivante da una cattiva alimentazione, stress o disturbi del sonno che, di conseguenza, porta alla voglia di non fare niente.
  2. Depressione: mancanza di interesse e apatia possono essere spie della depressione. Non provare entusiasmo per niente è, spesso, un campanello di allarme da non sottovalutare.
  3. Carico eccessivo: quando si hanno troppe cose da fare e da gestire – pensiamo a impegni vari, famiglia, lavoro e problemi – il cervello tende a “fermarsi” perché sotto pressione.
  4. Burnout: allo stesso modo, anche la sindrome di burnout – legata a lavoro e studio – può essere causa di una finta pigrizia perché, in questo caso, anche il minimo sforzo diventa impossibile da sostenere.
  5. Mancanza di motivazione: in questo caso, corpo e mente potrebbero rifiutarsi di impegnarsi.
  6. Paura di fallire: a volte, si evita di agire per paura di non essere abbastanza bravi e per scarsa autostima. Non certamente perché non si ha la voglia di fare e questo può essere scambiato per pigrizia.

Cosa fare, quindi? Cerca di comprendere le cause sottostanti e se la mancanza di voglia persiste o meno, oppure se è accompagnata da altri sintomi. Il consiglio è quello di chiedere, eventualmente, aiuto a uno psicologo. Prova anche a creare una to-do list in cui scrivere tutte le cose da fare e stilare, così, un piano giornaliero per organizzare la giornata, le priorità e il tempo libero (che non deve mancare e va pianificato allo stesso modo). Pianificare aiuta a farci sentire di avere il controllo!

Gestione cookie