Ora si rischieranno pesanti multe per la targa dell’auto: la novità introdotta

Cambiano le modalità di controllo da parte delle forze dell’ordine. Per gli agenti basterà un veloce controllo con la targa per sapere se è tutto nella norma. Cerchiamo di capire come funzionerà.

Potremmo dover dire addio alla frase “favorisca patente e libretto”. Questo perché sono cambiate le modalità di controllo nei posti di blocco delle forse dell’ordine. Attenzione però la patente e il libretto vanno sempre portati con sé o si rischia comunque una multa.

posto di blocco polizia
Ora si rischieranno pesanti multe per la targa dell’auto: la novità introdotta -ot11ot2.it

Siamo abituati al fatto che, quando una volante ci ferma al posto di blocco per un controllo, dobbiamo mostrare patente e libretto di circolazione del veicolo unico mezzo attraverso il quale gli agenti possono constatare che sia effettivamente tutto in regola; dall’assicurazione al bollo auto.

Si tratta però di storia passata, sono infatti cambiate le modalità di controllo ai posti di blocco e agli agenti basterà semplicemente inserire nel database della Banca Dati Interforze e con un semplice click potrà sapere tutto quello che riguarda il veicolo fermato. Sarà comunque necessario avere sempre con sé i “vecchi” strumenti di patente e libretto.

Controlli ai posti di blocco, come funzionano ora e perché avere i documenti con sé

Che si tratti di Carabinieri, Polizia o Guardia di Finanza gli agenti ai posti di blocco avranno a disposizione l’accesso telematico al database centrale, così da ottenere tutte le informazioni necessarie sul veicolo fermato semplicemente inserendone la targa.

controllo posto di blocco
Controlli ai posti di blocco, come funzionano ora e perché avere i documenti con sé -ot11ot2.it

In questo modo gli agenti avranno una panoramica praticamente istantanea su tutte le informazioni riguardanti il mezzo; dall’esatta attribuzione della proprietà all’assicurazione RC fino alla data e all’esito dell’ultima revisione effettuata nonché l’eventuale presenza di fermi amministrativi a carico del veicolo e che ne avrebbero impedito la circolazione.

Attenzione però sarebbe sbagliato pensare che patente e libretto non servano più, al contrario è necessario portarli sempre con sé se non si vuole rischiare una multa. Di fatto, in caso di mal funzionamento del sistema i controlli avvengono con le vecchie modalità, di conseguenza la patente e il libretto di circolazione restano un punto di riferimento per gli agenti. In mancanza dell’uno o dell’altro può scattare la multa.

Per quanto riguarda la patente, infine, c’è un’altra novità: si può mostrare agli agenti anche la copia caricata sull’app IO che vale come sostituto ammissibile al controllo ed evita le sanzioni.

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