Nuovo progetto per Monica Bellucci, torna a lavorare su un set tutto italiano. Produzione di Luca Guadagnino.
Monica Bellucci ha esplorato tutto il mondo, accompagnata da star internazionali del calibro di Mel Gibson, Vincent Cassel – diventato poi suo marito e padre delle due figlie – Gérard Depardieu, Gabriele Muccino, Wynona Ryder, Julienne Moore e molti altri. Dopo ogni viaggio però il desiderio è sempre uno: tornare a casa. E nel caso di Monica Bellucci, ciò significa dividersi tra il Bel Paese e Parigi.

Ora, per un tempo non definito, la nota e (quasi) irraggiungibile diva si prepara a lavorare su un set tutto italiano. Reduce dalla collaborazione con Tim Burton, il quale le ha permesso di vestire un ruolo lontano da ciò a cui era abituata, Monica Bellucci vola in Sicilia. Qui, interpreterà un’affascinante e misteriosa palermitana.
Monica Bellucci su un set tutto italiano
Monica Bellucci si divide tra i set cinematografici internazionali e italiani. Di recente è tornata sul grande schermo nel lungometraggio diretto da Tim Burton – suo attuale compagno – Beetlejuice Beetlejuice. Tornerà però presto nel Bel Paese, per partecipare alle riprese di Kettice di Giovanni Tortorici – prodotto da Luca Guadagnino e ambientato in Sicilia. I luoghi che ospiteranno il cast stellare saranno Palazzo Raffadali – un condominio in via Pacinotti, situato presso piazzetta Speciale – e campo Ribolla in via Leonardo Da Vinci.

La trama è articolata sulle vicissitudini di un gruppo di ragazze e ragazzi che vivono nella Palermo degli anni 2000. Il personaggio interpretato da Monica Bellucci rappresenta una donna particolare, enigmatica, quasi ambigua, che sarà coinvolta in un’intensa storia d’amore. Il cast include anche Simona Malato e Isabella Ragonese. Le riprese dovrebbero iniziare intorno a metà luglio, secondo quanto afferma un’ordinanza dell’ufficio Traffico del Comune.
Per festeggiare il grande evento, i vertici amministrativi di Palermo avrebbero chiesto a Monica Bellucci di affacciarsi da Palazzo Asmundo, durante il passaggio del carro della Santuzza, in occasione del Festino di Santa Rosalia. Laddove la diva internazionale dovesse accettare l’invito, ciò implicherebbe un incontenibile flusso di persone in prossimità della Cattedrale e un’ottima vetrina per i potenziali turisti internazionali.
Non è necessario, insomma, consentire a Jeff Bezos di “affittare” Venezia per mostrare i nostri gioielli architettonici e culturali al mondo intero. È sufficiente dare maggiore risalto nostri connazionali. Per quanto Monica Bellucci abbia origini umbre, i colori e l’innata sensualità l’hanno portata a essere dipinta dai registi come simbolo della bellezza mediterranea. Un’etichetta che l’ha spesso portata in sud Italia, dove – precisamente a Castelcutò, in Sicilia – diede volto all’intramontabile Malena.