La nuova truffa telefonica è micidiale: centinaia di persone sono rimaste senza un euro nel giro di pochi minuti

La truffa del momento non sfrutta il web ma il telefono. Cascarci, purtroppo, è semplicissimo: centinaia di persone sono rimaste senza un euro nel giro di pochi minuti.

Ogni giorno nascono nuove truffe e ogni giorno noi onesti cittadini dobbiamo difenderci da un esercito di malviventi che non vedono l’ora di mettere le mani sui nostri risparmi faticosamente guadagnati. Ormai, è il caso di dirlo, se le inventano proprio tutte e i nuovi strumenti digitali hanno offerto un terreno parecchio fertile.

uomo al cellulare
La nuova truffa telefonica è micidiale: centinaia di persone sono rimaste senza un euro nel giro di pochi minuti/ot11ot2.it

Infatti la maggior parte delle truffe ormai sfrutta l’Intelligenza Artificiale oppure i social per farci cadere in trappola e svuotarci il conto corrente per benino senza che nemmeno ce ne rendiamo conto. I truffatori non hanno nemmeno più bisogno di uscire di casa per intascarsi il nostro denaro.

La truffa del momento, tuttavia, è ancora più insidiosa in quanto non sfrutta il web ma il telefono, strumento che tutti abbiamo e utilizziamo, anche le persone anziane. E’ talmente sottile che non cascarci è quasi impossibile e, infatti, continua a mietere centinaia di vittime ogni giorno. Nel prossimo paragrafo vediamo di che cosa si tratta.

La nuova truffa sfrutta la tua curiosità: se ci caschi è la fine

Se c’è un sentimento comune a tutte le persone al mondo, un sentimento che caratterizza l’essere umano in quanto tale, quel sentimento è la curiosità. Ed è proprio su di essa che fanno leva le abili menti che hanno messo a punto questa nuova truffa. Chi ci casca si ritrova senza un soldo nel giro di pochi minuti.

donna al cellulare
La nuova truffa sfrutta la tua curiosità: se ci caschi è la fine/ot11ot2.it

Quante volte succede di non riuscire a rispondere in tempo ad una telefonata? Tante, soprattutto se la telefonata arriva in orari in cui stiamo lavorando e non possiamo distrarci. Se la chiamata proviene da un numero sconosciuto che non abbiamo in rubrica, il primo istinto è richiamare per scoprire chi ci stesse cercando.

Ebbene, nella maggior parte dei casi, si tratta di una truffa. Ma non la solita truffa della voce registrata che ci chiede di investire denaro. La truffa scatta nel momento stesso in cui noi richiamiamo: infatti veniamo collegati ad un numero a pagamento che ci svuota il conto e più tempo restiamo in linea nell’attesa che qualcuno risponda, più il nostro conto telefonico si prosciugherà. Questa truffa si chiama Wangiri che, in giapponese, vuol dire proprio “squillo e riattacco”.

I truffatori non effettuano una chiamata vera e propria ma un semplice squillo in modo che nessuno abbia il tempo per rispondere e debba quindi, per forza, richiamare. Come difendersi? Semplice: non richiamare! Se si tratta di qualcosa d’importante ci contatteranno attraverso un Sms o su WhatsApp o, ancora, tramite e-mail. Se, invece, ci siete già cascati l’unica cosa da fare è contattare il proprio gestore telefonico: in alcuni casi è possibile ottenere un rimborso.

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