Falsi messaggi dall’INAIL, occhio alla nuova truffa: come riconoscerla

L’Inail ha segnalato una nuova truffa che ha preso di mira molti cittadini nelle ultime settimane: come funziona il raggiro e cosa fare in questi casi.

È stato lanciato l’allarme in relazione ad una nuova campagna di phishing che sta circolando in quest’ultimo periodo. Molti cittadini, difatti, stanno ricevendo dei falsi messaggi che sembrano provenire dall’Inail (Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro).

Sms telefono simbolo attenzione
Falsi messaggi dall’INAIL, occhio alla nuova truffa: come riconoscerla (Ot11ot2.it)

A renderlo noto è stato lo stesso istituto che ha voluto anche fornire anche dei consigli utili su come riconoscere la truffa. Secondo quanto spiegato dall’Inail, si tratta dell’ennesimo tentativo di phishing, gli sms in questione contengono dei link malevoli utilizzati dai criminali con l’obiettivo di entrare in possesso dei dati sensibili delle vittime.

Inail, segnalata la nuova truffa: come funziona ed i consigli per difendersi

Sul sito dell’Inail, nei giorni scorsi, è stato pubblicato un avviso rivolto ai cittadini per segnalare una nuova campagna di phishing. Questa tipologia di truffa, tra le più diffuse al mondo, viene usata dai criminali per riuscire ad estorcere dati sensibili alle vittime utilizzandoli poi per scopi illeciti. Solitamente i truffatori, per convincere gli utenti, si spacciano per enti ufficiali, proprio come accaduto di recente.

Inail sede
Inail, segnalata la nuova truffa: come funziona ed i consigli per difendersi (Foto da Ansa) – Ot11ot2.it

Secondo quanto si legge nell’avviso, difatti, molti cittadini hanno ricevuto degli Sms fraudolenti il cui mittente sembrava essere l’Inail. All’utente veniva poi richiesto di cliccare su un link, contenuto nel testo, che riportava ad un sito internet in cui dovevano essere inseriti i dati personali. Nonostante la pagina possa sembrare quella dell’istituto, si tratta di siti malevoli creati dai criminali per raggirare i cittadini presi di mira. Questa tecnica viene definita smishing che sarebbe una variante del phishing, ma che prevede l’uso di Sms per colpire le vittime.

Inail ha voluto mettere in guardia gli utenti spiegando che mai l’istituto invia Sms o email per richiedere dati sensibili, come quelli bancari. “Si precisa – prosegue la nota- che Inail manda Sms contenenti link che rimandano solo a contenuti informativi presenti nel proprio portale o nei propri servizi online il cui accesso è consentito previa autenticazione”. Per accedere al portale ufficiale, difatti, è necessaria l’autenticazione mediante Spid, Cie o Cns.

Infine, l’Istituto ha raccomandato ai cittadini contattare i canali di assistenza ufficiali nel caso in cui si dovessero ricevere comunicazioni sospette. Il consiglio, in generale, è sempre quello di non cliccare mai su link inviati via sms o email da mittenti che possono sembrare sospetti e, soprattutto, non fornire mai informazioni personali e bancarie.

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