Con la tecnica dello spioncino è facile entrare nelle case altrui e derubarle. Si sta registrando un boom di furti, cerchiamo di non essere i prossimi.
Nel 2025 sembra ci sia un’impennata di furti nelle case da nord a sud Italia. Le Forze dell’Ordina hanno lanciato l’allarme perché la rapida escalation deve essere arrestata. Gli italiani devono sapere come tutelarsi.

Il timore del furto in casa è radicato in tante persone. L’eventualità che estranei entrino nella propria abitazione mettendo mani nei cassetti, creando confusione e rubando oggetti a noi cari è logorante. Quando il furto accade davvero si avverte un vuoto dentro e superare il trauma potrebbe essere complicato. Bisogna cercare, dunque, di prevenire e proteggere la casa anche se questo significherà spendere soldi per installare un impianto di allarme efficiente oppure per mettere le grate alle finestre.
Si deve tentare di creare la situazione più sfavorevole possibile per chi dovesse provare ad entrare in casa nostra. Più volte le Forze dell’Ordine hanno lanciato un allarme sociale per richiamare i cittadini all’attenzione perché il problema furti in appartamento è reale in Italia. Sono passati neanche quattro mesi dall’inizio del 2025 ed è stato già registrato un aumento del 15% di questa tipologia di reato.
Come difendersi dalla nuova tecnica dello spioncino
Serrature di ultima generazione, porte blindate, grate, i malintenzionati sono capaci di superare quasi tutti gli ostacoli ma per farlo serve tempo e gli strumenti giusti. Tempo che potrebbe rivelarsi prezioso per scongiurare il pericolo ed evitare il furto. Il sistema d’allarme collegato alle Forze dell’Ordine o ad un Istituto di vigilanza è sicuramente la scelta migliore per una massima protezione congiuntamente alle altre misure di sicurezza prima citate.

L’allarme è un deterrente per furti anche se bisogna sapere che se proprio i ladri fossero intenzionati ad entrare in casa potrebbero riuscire a disattivarlo. Ma come riescono ad entrare in casa? L’ultima tecnica utilizzata è quella dello spioncino. Questo viene smontato con un cacciavite o una chiave a brugola in modo tale da creare un foro all’interno del quale inserire un cavo flessibile con pinza ad uncino.
La pinza servirà per aprire la porta dall’interno abbassando la maniglia. Trucco che funziona se la porta non è chiusa a chiave. Di conseguenza per tutelarsi bisogna ricordare di chiudere sempre la porta a chiave anche se ci si allontana per poco tempo e se si è soli in una grande casa in cui non si ha modo di tenere sotto controllo la porta di ingresso.