Vuoi i complimenti di uno chef? Non buttare le bucce di cipolle e aglio, prepara questa ricetta anti-spreco dal risultato gourmet!

Sapevi che le bucce delle cipolle e dell’aglio sono gli ingredienti essenziali di una ricetta anti-spreco eccezionale?

Sia gli alimenti in sé che gli scarti sono fonte di benefici per l’organismo umano. Le bucce delle cipolle e dell’aglio, proprio come i prodotti che racchiudono, sono antitumorali, antinfiammatori e antibatterici naturali. Non serve gettarli nell’umido, anche perché sarebbe un grossissimo errore dato che possono essere impiegate in questa ricetta anti-spreco.

sfondo con bucce di cipolle e aglio e tondo con mano su ricettario
Vuoi i complimenti di uno chef? Non buttare le bucce di cipolle e aglio, prepara questa ricetta anti-spreco dal risultato gourmet!- OT11OT2.it

La ricetta anti-spreco con protagoniste le bucce delle cipolle e dell’aglio la si utilizza davvero nel quotidiano se la si associa ai piatti preferiti. Si tratta di una procedura molto semplice, così tanto che è persino a prova di pasticcioni di prima categoria! Non serve essere chef, ma si possono avere i complimenti di uno chef!

Gioco di parole che rasenta il vero. Non serve che siano bucce di una tipologia specifica. Va bene sia se sono di cipolle rosse che bianche, o ancora pure lo scalogno va bene. Come già detto, si tratta di “scarti”, ma che con la ricetta del giorno diventano i più utili in circolazione.

Ricetta anti-spreco con bucce di cipolle e aglio, procedura

Le bucce di cipolle e aglio sono protagoniste della ricetta anti-spreco, una procedura semplice, ma ricca di benefici. Oltre che ad essere una preparazione genuina e del tutto priva di conservanti, è eccellente perché molto economica. Non si spende praticamente nulla, ma i piatti del quotidiano grazie ad essa diventano… troppo buoni!

bucce cipolle e aglio
Ricetta anti-spreco con bucce di cipolle e aglio, procedura- OT11OT2.it

Per prima cosa bisogna raccogliere in una ciotola gli scarti in questione, per poi lavarli con acqua tiepida e scolarli molto velocemente. Ma attenzione, il liquido filtrato che è un mix dell’acqua precedente unita alle bucce, non va buttato, ma conservato. Il suo utilizzo è tanto utile quanto sconvolgente.

Tornando alla preparazione, dopo aver lavato e scolato le bucce, le si tampona delicatamente con due strofinacci. Uno lo si mette sul piano da lavoro, e l’altro sopra che steso, strofina con calma gli scarti raccolti e lavati.

Vanno poi messi in forno a 180° finché non si “asciugano” per bene senza bruciarli, e poi li si mixa con del pepe e due cucchiai di sale grosso, anche quello rosa va bene. Il trito venuto fuori sarà un impeccabile insaporitore da utilizzare con estrema praticità nella preparazione di insalate e secondi! Sta bene sia sulla carne che sul pesce.

In aggiunta però nel trito, si possono mettere anche le erbe aromatiche che si preferiscono. Niente vieta di mixarci della salvia o del rosmarino, ma occhio che piaccia a tutti e a non coprire l’aroma dell’aglio e delle cipolle.

E con il liquido precedentemente raccolto? Lo si mette in uno spray usa e getta e lo si spruzza sulle piante di casa, è un ottimo fertilizzante, oppure sulle pareti. La ragione? È un anti-zanzare perfetto, le scaccia e non si avvicinano più!

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