La scorretta pulizia delle superfici in vetro non consentirà di liberarle dalla polvere, al contrario ne farà accumulare di più: ecco il segreto vincente per rimediare.
Il vetro è uno dei materiali più resistenti e decorativi e non è un caso se è presentissimo nei vari ambienti della casa. Ampiamente utilizzato nell’ambito del design, unisce alla perfezione l’eleganza e la delicatezza estetica con la garanzia di una lunga durata nel tempo.

Sono tanti gli spazi in cui trova applicazione, non soltanto se si parla delle finestre. In cucina, il vetro può ricoprire piani e decorare sportelli. In salotto, può diventare la base di un perfetto tavolino da accostare al divano. In bagno, molto probabilmente si troverà sotto forma di mensole trasparenti che accompagnano uno specchio o che arricchiscono le pareti.
Brillante e luminoso, è una scelta molto comune anche per la sua incredibile versatilità, grazie alla quale si inserisce praticamente in ogni arredo in quanto elemento neutro. Tutti vantaggi che però compensa con la necessità di una particolare manutenzione, non sempre così facile.
Basta pochissimo per rendere il vetro appannato e opaco, con impronte ben visibili o antiestetici depositi di sporco. In più, questo materiale è una vera e propria calamita per la polvere, che difficilmente si stacca con le classiche pulizie. Eppure basterebbe un trucco economico e pratico per risolvere questo problema senza fatica. É uno dei rimedi più utili in casa.
Vetro brillante senza fatica: il rimedio casalingo più efficace
Anche i più pratici possono trovare la pulizia delle superfici in vetro una vera sfida. Per quanto bellissime da vedere, queste tendono non soltanto ad accumulare strati di polvere ben visibili, ma anche a catturare le sostanze untuose e liquide. Il risultato saranno mensole costantemente grasse e impolverate, che non torneranno a splendere se ci si serve unicamente di un classico panno in microfibra.

Neppure i più costosi spray chimici talvolta sembrano essere efficaci, ma una soluzione casalinga davvero vincente è a portata di mano. Naturalmente il primo passo è svuotare completamente il ripiano dagli oggetti, per poi procedere ad una prima passata superficiale con un piumino. Questo consentirà di eliminare eventuali ragnatele e un primo strato di polvere.
Dopodiché si dovrà preparare una miscela realizzata semplicemente con aceto bianco diluito in acqua in parti uguali. Qualora la superficie dovesse essere particolarmente grassa, si potrà aggiungere alla soluzione qualche goccia di sapone per i piatti. Lo spray non dovrà essere applicato direttamente sul vetro, bensì su un panno in microfibra, assicurandosi che sia ben pulito per evitare che i pelucchi si attacchino.
A questo punto non resterà che passare tutta la superficie con movimenti circolari. Per pulire accuratamente eventuali angoli, si potrà avvolgere il panno attorno ad una spazzola che raggiungerà i punti più difficili.
Successivamente, un altro panno inumidito con acqua si dovrà passare dall’alto verso il basso per risciacquare. Una volta eliminati i residui dello spray, si concluderà passando un panno completamente asciutto. Il vetro dovrà arieggiare per alcuni minuti prima di riporvi nuovamente gli oggetti. Il risultato sarà eccezionale e la polvere sarà solo un lontano ricordo.