Maggio è il mese ideale per dare nuova vita al giardino in vista dell’estate: secondo i professionisti bastano 3 semplici ma essenziali operazioni da fare in questo periodo.
La primavera in pieno corso colora l’ambiente di vita, manifestandosi appieno attraverso la natura che si risveglia. Il sole splende più forte e le temperature diventano più calde, permettendo a piante e fiori di tornare a sbocciare mostrandosi in tutto il loro splendore.

La voglia di trascorrere più tempo all’aria aperta porta ad utilizzare nuovamente gli spazi outdoor della propria abitazione. Il giardino consente a chi lo possiede, di vivere una lunga stagione immersi nel verde. Nel corso dei mesi successivi diventerà il luogo in cui concedersi una pausa a metà giornata in totale relax, o quello in cui accogliere amici e parenti organizzando riunioni conviviali.
Dopo l’inverno tuttavia, quest’area avrà bisogno di lavori di manutenzione più o meno impegnativi, affinché possa tornare curata e accogliente. Secondo i professionisti del settore, maggio è il mese ideale per mettersi all’opera. Seminare, piantare, pulire, potare. Sono tanti i compiti che si prospettano e che potrebbero scoraggiare.
Quando il tempo per trasformarsi in abili giardinieri è poco e rivolgersi all’aiuto di un esperto non è una soluzione che si desidera adottare, è possibile rimettere a nuovo il giardino seguendo una strategia veloce. Non saranno necessari grandi sforzi, se ci si concentra sulle 3 principali cose da fare in vista dell’estate. Il giardino si trasformerà senza fatica.
I 3 passaggi per rinnovare il giardino in vista dell’estate
Abitare in una casa con giardino non significa sempre avere il tempo per prendersene cura. Un’impresa che tuttavia, potrebbe essere meno impegnativa di quanto si possa immaginare, seguendo uno schema ben preciso. I giardinieri professionisti rivelano che è sufficiente concentrarsi su 3 passaggi essenziali da seguire a maggio, che aiuteranno a riportare l’area verde al suo splendore.

Anche una sola domenica libera potrebbe bastare per organizzare il lavoro partendo da un’accurata pulizia. Una volta superato l’inverno, il giardino dovrà essere liberato da foglie secche e rami caduti che si sono depositati. Le erbacce che hanno invaso eventuali aiuole devono essere rimosse, mentre i sentieri e le zone cementate dovranno essere spazzate. Non resterà a quel punto che lavare gli arredi da esterno e posizionarli.
La seconda fase consiste in un’attenzione particolare da rivolgere al prato. Dopo averlo ripulito, in questo periodo dell’anno dovrebbe essere tagliato per la prima volta. L’ideale sarà scegliere una giornata in cui l’erba è asciutta. Qualora ci fossero zone in cui è mancante o il colore dovesse essere spento, basterà seminare e tingerla con coloranti naturali atossici.
Infine, la terza azione imprescindibile per rimettere a nuovo il giardino sarà assicurarsi che non siano presenti malattie o parassiti. Se così fosse, le piante già presenti mostrerebbero segni evidenti come macchie scure, foglie bucate o muffe. In quel caso sarà necessario agire tempestivamente per bloccare il problema e prevenirne la diffusione utilizzando i giusti prodotti preferibilmente naturali.