Esistono cinque strategie efficaci per combattere gli acufeni. Le possono mettere in pratica tutti e alleviano notevolmente il fastidio. Ecco che cosa fare.
Quasi tutti, almeno una volta nella vita, hanno udito un fastidioso fischio nelle orecchie. Non si tratta di un suono reale, ma di un ronzio che solo le persone interessate possono sentire. Può essere davvero fastidioso, tuttavia, nella maggior parte dei casi, dura solo pochi secondi. Purtroppo, in alcuni individui, il problema si protrae così a lungo da diventare cronico.

In questi casi, è impossibile non farsi prendere dal panico. La frustrazione aumenta e la ricerca di una soluzione efficace può rivelarsi estenuante. Non è detto che si possa eliminare la causa alla radice, ma queste cinque strategie sono in grado di restituire ai pazienti una vita completamente normale.
Acufeni, ecco come ridurre fischi e ronzii: queste strategie funzionano davvero
Convivere con un fischio proveniente dalle proprie orecchie non è affatto piacevole. Esso può variare di intensità e tonalità, ma quasi tutte le persone interessate affermano di non riuscire più a sopportarlo. A livello medico, prende il nome di acufene ed è più diffuso di quanto si possa immaginare. Colpisce persone di tutte le età ed è causato da motivi diversi.
La prima cosa da fare è quella di rivolgersi a un esperto. Una visita approfondita, infatti, potrebbe portare alla luce problemi facilmente risolvibili, come un’otite o un calo dell’udito. Se il fenomeno non si risolve, tuttavia, in attesa di trovare una soluzione definitiva, può essere utile mettere in atto delle strategie compensative. Aiutano a vivere meglio e a prendere le distanze dal suono incessante.

Ecco di quali si sta parlando:
- Evitare luoghi troppo silenziosi: in tali circostanze, è impossibile coprire il ronzio. Al contrario, fischi e sibili diventeranno ancora più forti, tormentando la mente e impedendo di distrarsi
- Usare il rumore bianco: su YouTube, ci sono tantissimi video di questo tipo. Si tratta di un suono costante e uniforme, simile a quello del phon o della lavatrice. Viene usato spesso anche per far addormentare i neonati. Riuscirà a coprire perfettamente gli acufeni, aiutando la mente a dimenticarli e a non concentrarsi più su di essi
- Mantenere la calma: ansia, stress e paura non fanno altro che peggiorare gli acufeni. È fondamentale smettere di percepirli come una minaccia o come qualcosa da contrastare a tutti i costi. La mente ha bisogno di vagare, in modo da interrompere il circolo vizioso che si è creato
- Non usare tappi per le orecchie: nella maggior parte dei casi, peggiorano il problema. Il suono non viene da fuori e, di conseguenza, è inutile ricorrere a questo presidio
- Non strofinare le orecchie o sottoporle a stress inutili: chi soffre di acufeni, spesso, tende a strofinare le orecchie energicamente, nella speranza di cancellare i fischi. In realtà, così facendo, si potrebbero creare solo infiammazioni e microlesioni, in grado di peggiorare la situazione. Le orecchie dovrebbero essere esaminate solo da un medico esperto e pulite con tecniche non aggressive