Pulisci questo contenitore ogni settimana: è un covo di germi in casa e non te ne sei mai accorto

Un oggetto apparentemente innocuo presente in tutte le case può trasformarsi facilmente in un cumulo di batteri: dovrebbe essere pulito di frequente per evitare rischi.

Mantenere una casa pulita e in ordine implica grandi sforzi. Ogni giorno sono tantissime le attività da svolgere, tanto da richiedere ore di lavoro. Fortunatamente in molti casi si può fare affidamento sugli elettrodomestici, che permettono di ridurre tempi e fatica.

Donna che chiude il naso con le dita e germi
Pulisci questo contenitore ogni settimana: è un covo di germi in casa e non te ne sei mai accorto – ot11ot2.it

La lavatrice è tra i più utilizzati e non è di certo un caso. Questo apparecchio è una vera e propria salvezza, considerando che consente di lavare una grande quantità di capi sporchi. Anche questo compito però, potrebbe passare in secondo piano quando si presenta la possibilità di posticiparlo.

Dopo una giornata stancante molto probabilmente il pensiero di selezionare i capi e impostare il giusto programma, per poi attendere il ciclo e stendere i panni, potrebbe scoraggiare. Ecco allora che la soluzione più facile per andare incontro alla propria pigrizia è accumulare i vestiti sporchi nel cesto della biancheria.

Come in molti altri casi, si tratta di un oggetto funzionale e pratico, dunque in apparenza innocuo ed essenziale nella vita di tutti i giorni. Eppure questo contenitore può trasformarsi in breve tempo in una minaccia batteriologica se non trattato con le giuste cure. Igienizzarlo di frequente è essenziale per evitare di ritrovarsi con pericolosi germi in casa.

Come pulire il cesto della biancheria: frequenza e consigli

Eliminare visivamente il disordine dimenticandosi dell’incombenza della lavatrice è possibile grazie ai cesti della biancheria. Questi contenitori diventano elementi estetici e decorativi, ma svolgono principalmente una funzione pratica. Dal tessuto al vimini, fino alla plastica, sono tante le opzioni per riporre i capi sporchi in attesa del lavaggio.

Cesto pieno di capi da lavare
Come pulire il cesto della biancheria: frequenza e consigli – ot11ot2.it

Bastano pochi giorni però, perché questi oggetti diventino dei cumuli maleodoranti e inaccessibili. Il loro compito è quello di accogliere vestiti usati e umidi e non è raro dunque, che le loro pareti e il fondo diventino terreno fertile per germi, batteri e perfino muffe.

Una volta contaminati possono inoltre diventare pericolosi per i capi che vi entrano a contatto e che inevitabilmente assorbiranno lo sporco, che potrebbe resistere perfino dopo la lavatrice. Dedicarsi ad una corretta routine di pulizia è un passaggio fondamentale per poter continuare ad usare questo comodo contenitore in tranquillità.

Ma quali sono le giuste frequenze e le modalità corrette di pulizia? Se si utilizza un cesto in fibre naturali con fodere o un modello in tessuto, il lavaggio dovrebbe essere effettuato almeno due volte al mese. L’ideale è passare un panno in microfibra sulla superficie interna per eliminare il primo strato di sporco, procedendo poi con un lavaggio con detersivo delicato ed acqua.

Più facile sarà la pulizia dei contenitori in plastica, da svolgere anche una volta alla settimana. Basterà svuotare il cesto dai panni sporchi ed utilizzare un panno umido con un detergente. Se i cattivi odori sono particolarmente persistenti, è consigliabile aggiungere qualche goccia di aceto. Li farà sparire in un attimo e diventerà un ottimo disinfettante.

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