Tanti amano mangiare il cioccolato al punto che ne prendono un po’ tutti i giorni. Ecco che effetti può avere sull’organismo.
Dopo la Pasqua e i pranzi o le grigliate che l’hanno accompagnata molti si ritrovano a fare in conti con un nuovo problema. Stiamo parlando del cioccolato avanzato dalle uova di Pasqua, che in qualche modo andrà smaltito. Alcuni ne approfittano per realizzarci dei dolci, altri preferiscono mangiarlo così al naturale. Viene però da chiedersi se non ci siano conseguenze sulla salute mangiando cioccolato tutti i giorni.

Prima di tutto dobbiamo capire di quale tipo di cioccolato si tratti. Quello bianco ad esempio è quello che risulta più ricco di zuccheri e grassi ed è privo di cacao. In assenza di questo ingrediente però non si può nemmeno parlare di cioccolato vero e proprio, quindi va escluso dalle considerazioni che faremo.
Nello studio degli effetti che questo cibo può avere ci si basa infatti sul suo contenuto di cacao. Si parla di solito di cioccolato al latte per le varietà che hanno percentuale di cacao che si aggira fra il 30 e il 40%, di solito il più apprezzato. La varietà di maggior interesse per i medici però è il cioccolato fondente, che parte da una percentuale di cacao del 60-70%.
I benefici del cioccolato fondente sulla salute
Un tempo le popolazioni americane definivano il cacao come il cibo degli dei e ne ricavavano un infuso che si diceva avesse proprietà magiche. Di per sé il cacao forse non è una sostanza miracolosa ma è indubbio che abbia delle proprietà che possono aiutare a proteggere il sistema cardiovascolare.
Prima di tutto migliora la circolazione sanguigna e abbassa la pressione arteriosa, ma i benefici che porta non finiscono qui.Grazie ai flavonoidi contenuti nel cacao infatti mangiare un po’ di cioccolato fondente ogni giorno può proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Questo permette ai tessuti del nostro corpo di mantenersi sani più a lungo, rallentando l’invecchiamento cellulare.

Alcuni studi mostrano anche che un consumo regolare di cacao possa migliorare l’artrite reumatoide, riducendo l’infiammazione delle articolazioni. Lo stesso vale per l’artrosi, una patologia degenerativa sempre più diffusa fra gli anziani e che limita la loro autonomia di movimento.
Naturalmente non bisogna esagerare con le quantità dato che il cioccolato rimane un alimento calorico. La dose ideale è di circa 20 grammi al giorno, facendo attenzione a prendere barrette fondenti e senza zuccheri aggiunti. Inoltre si deve partire da una dieta equilibrata, altrimenti si rischia di annullare gli effetti del cacao.