La musica può migliorare la salute e incrementare il benessere? Scopri la frequenza in grado di guarire dall’interno.
Negli ultimi decenni, gli studi scientifici hanno evidenziato e sottolineato l’impatto della musica sul benessere psicofisico dell’uomo. L’armonia dei suoni, spesso sottovalutata, è in realtà in grado di abbassare la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e restituire una sensazione di benessere generalizzata.

Non solo, ritagliare un momento quotidiano per l’ascolto della musica può contribuire ad abbassare notevolmente i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress. Quest’ultimo, responsabile di stati di tensione e ansia generalizzata, può compromettere le attività quotidiane oltre a ridurre notevolmente la qualità della vita.
In questo scenario, la musica può trasformarsi in uno strumento potente per ritrovare il proprio benessere e la giusta serenità. Secondo quanto emerso dagli studi scientifici, alcune frequenze avrebbero la capacità di riparare l’organismo dall’interno, guarendo stati di ansia reiterati nel tempo.
Musica per stare bene: la frequenza che guarisce dall’interno
Utilizzata sempre di più in ambito terapeutico, la musica rappresenta oggi uno strumento indispensabile per chi ha intrapreso un percorso volto a ritrovare il proprio benessere. In particolare, alcune frequente risultano essere più efficaci di altre nel recupero dell’equilibrio tra mente e corpo. Ciascuna di queste frequenze, inoltre, sarebbe in grado di lavorare su una specifica parte del corpo, rilasciando dei benefici a lungo termine.

La frequenza 432 Hz, ritenuta la più armoniosa mai conosciuta fino ad ora, risulterebbe essere un vero e proprio toccasana per chi la ascolta. Un ascolto quotidiano di questa frequenza, nei momenti di pausa o prima di addormentarsi, contribuirebbe e favorirebbe un rilassamento profondo. Le onde propagate da questa frequenza, difatti, sarebbero in grado di ridurre lo stress e l’ansia anche a lungo termine.
A differenza della maggior parte della musica contemporanea, accordata a 440 Hz, la frequenza 432 Hz risuonerebbe in modo molto più naturale per il cervello umano. L’ascolto di questa frequenza, difatti, contribuirebbe a raggiungere stati di rilassamento generale senza alcun tipo di sforzo, inducendo calma e benessere dopo i primi minuti dalla riproduzione. La frequenza 432 Hz può essere utilizzata anche nei momenti di bisogno più estremo, come durante improvvisi attacchi di panico, momenti depressivi o stati alterati della coscienza. Per un effetto maggiore, è consigliabile ascoltare queste frequenze con l’ausilio di cuffie insonorizzate o in ambienti particolarmente silenziosi.