Lo fai spesso senza accorgertene, ma così ti stai facendo odiare da tutti

C’è un atteggiamento – anzi, più di uno – che mettiamo in atto in modo costante, spesso senza nemmeno accorgercene, ma che ci rende insopportabili agli occhi degli altri.

Avere una vita sociale, più che un desiderio, è un bisogno primario della natura umana. Non importa se siamo introversi o estroversi: nessuno ama stare da solo. Ed è su questo semplice ma fondamentale concetto che costruiamo i nostri rapporti umani, con amici, parenti e anche con il nostro partner.

Ragazza sul divano che parla con qualcuno e amica che la guarda con aria di sufficienza e invidia
Lo fai spesso senza accorgertene, ma così ti stai facendo odiare da tutti – ot11ot2.it

Eppure, a tutti capita che qualcuno si allontani, apparentemente senza motivo. A quel punto, ci si riempie di domande, soprattutto se siamo persone che non vorrebbero mai ferire o infastidire gli altri.

La verità è che la maggior parte di noi adotta atteggiamenti fastidiosi senza volerlo. Tutto ciò che facciamo o diciamo con leggerezza viene percepito dall’altro. E a volte, con un gesto involontario, lanciamo messaggi che non intendiamo, ma che vengono captati in modo diverso da chi ci ascolta.

Gli atteggiamenti che ci fanno odiare dagli altri

Facciamo subito una premessa: non si può piacere a tutti. Dovremmo scrivercelo su un foglietto e ripetercelo ogni giorno come un mantra. Ma detto ciò, ci sono comportamenti che, pur essendo inconsci o modellabili, risultano davvero irritanti.

Coppia in vacanza con cappellino natalizio e costume da bagno che fa il dito medio davanti ad un pc
Gli atteggiamenti che ci fanno odiare dagli altri – ot11ot2.it

Il peggiore? Il silenzio. “Ma come? Dò fastidio anche quando sto in silenzio?”. Sì, e anche parecchio. Avete mai ricevuto un messaggio con una domanda chiara, e non avete risposto? È una situazione comune. Questo fenomeno oggi ha un nome: ghosting. Ignorare qualcuno non comunica che siamo occupati, ma che quella persona non merita una risposta. E nessuno ama sentirsi snobbato.

Al secondo posto (ma non per questo più tollerabile), l’ostentazione. Siamo tutti felici quando concludiamo un affare o compriamo un’auto nuova a ‘soli’ 20mila euro. Ma se questa informazione non porta alcun valore all’altro – che magari sta lottando per arrivare a fine mese – si trasforma solo in ostentazione. Lo stesso vale per chi è intelligente ma ci tiene a farlo notare a ogni occasione. Ecco, quello è il modo migliore per farsi odiare a vita. Un po’ di modestia non ha mai fatto male a nessuno.

E infine, l’interruzione costante. Quell’abitudine di sovrapporre la propria voce a quella degli altri, come se ciò che abbiamo da dire fosse sempre più urgente o importante. Lo si fa per entusiasmo, per fretta, spesso senza voler offendere. Ma agli occhi di chi parla è una mancanza di rispetto. Nessuno ama sentirsi tagliato fuori. Il messaggio che passa è: quello che dici conta meno di quello che ho da dire io.

Alla fine, questi comportamenti – il silenzio, l’ostentazione e l’interruzione – creano distanza. E spesso non ce ne accorgiamo fino a quando qualcuno si allontana, senza spiegazioni. La buona notizia? Sono tutti correggibili. Basta un po’ di consapevolezza e la voglia di migliorarsi. Perché, sì, non possiamo piacere a tutti. Ma farsi odiare gratis, quello possiamo evitarlo.

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