Ci sono alcuni validi trucchetti che possono facilitare la scelta del medico di base. Così facendo, sarà molto più difficile sbagliare. Ecco come comportarsi.
Il medico di base è una figura importantissima. Al giorno d’oggi, molte persone lo considerano poco influente, tuttavia, quando si tratta della propria salute, non se ne può assolutamente fare a meno. Si dovrebbe creare un rapporto di fiducia con lui, così da trasformarlo in una figura di riferimento. Sempre più individui, però, tendono a lamentarsi della loro scelta.
Per fortuna, se non si è contenti, è possibile modificarla in qualsiasi momento. Numerosi comuni consentono anche di farlo da casa, attraverso la propria area riservata. Questi piccoli consigli possono aiutare a identificare le caratteristiche che un buon medico dovrebbe avere.
Medico di famiglia, ecco come sceglierlo: se ha queste caratteristiche hai fatto centro
Non c’è niente di più importante della propria salute. Bisogna lottare quotidianamente per tutelarla, facendo le scelte giuste ed evitando di mettersi in pericolo. Purtroppo, non tutti i malanni possono essere evitati. Così, quando ci si sente poco bene, l’unica cosa da fare è quella di rivolgersi al proprio medico di base.
In teoria, questa figura dovrebbe fornire tutti i suggerimenti corretti, prescrivendo medicine, dando consigli o segnando esami più approfonditi. Dal punto di vista pratico, però, non sempre si riesce ad avere un bel rapporto con il dottore di famiglia. In simili situazioni, non ci si deve rassegnare perché la scelta fatta in precedenza si può modificare.
Ecco quali caratteristiche dovrebbe avere una figura valida e competente:
- È disponibile all’ascolto: un buon medico deve saper ascoltare il paziente, senza prenderlo in giro o attribuire tutto all’ansia. È il primo passo per una diagnosi accurata e corretta
- Riceve anche senza appuntamento: ormai, la maggior parte dei medici di base utilizza un sistema su appuntamenti per ricevere i pazienti. Ciò è molto utile perché riduce di gran lunga le file. Se una persona ha un’emergenza, tuttavia, non può essere lasciata fuori dallo studio
- Non si limita a prescrivere medicine: il dottore di famiglia dovrebbe fornire tutte le spiegazioni del caso, evitando solo di scarabbocchiare qualcosa sulla ricetta. È fondamentale che sia paziente e disposto anche a ripetere le cose più volte. Non tutti, infatti, hanno la stessa dimistichezza con i termini medici
- Non giudica: lo studio medico dovrebbe essere un posto sicuro, che consente ai pazienti di sentirsi a loro agio e di parlare anche delle tematiche più delicate
Ovviamente, le esigenze sono soggettive e ogni individuo è diverso da un altro. Questo vuol dire che, nella scelta definitiva, potrebbero entrare in gioco altri fattori. Non c’è niente di male in ciò. L’importante è che ci si senta a proprio agio.
