Il cane ti rifiuta anche se sei il suo padrone? Ecco perché lo sta facendo e come rimediare

Può capitare che il tuo cane ti rifiuti e non voglia stare con te: è bene sapere perché ha questo comportamento.

I cani sono il migliore amico dell’uomo, è questo che si dice: così sensibili, empatici, che subito entrano in sintonia con il loro padrone e in genere non lo lasciano per un secondo. Vogliono sempre le coccole o giocare con lui/lei, anche dopo una stancante giornata.

Cane triste sdraiato sul pavimento
Il cane ti rifiuta anche se sei il suo padrone? Ecco perché lo sta facendo e come rimediare – ot11ot2.it

Però, può capitare che il cane metta in atto un comportamento insolito: a volte potrebbe non volerne proprio sapere del padrone e rifiutarlo. Ovviamente quando questo succede non bisogna disperare ma capire la causa del suo comportamento, in modo da poter rimediare.

Cosa significa se un cane rifiuta il suo padrone?

Ci sono molti fattori che influenzano la relazione cane-padrone e uno di questi è la storia dell’animale, poiché potrebbe aver subito abusi in una fase chiave della sua crescita. Questo genera rifiuto anche con la persona che lo ha adottato, anche se il trattamento che sta ricevendo è completamente diverso da quello che riceveva in passato.

Cane guarda fuori dalla finestra
Cosa significa se un cane rifiuta il suo padrone? – ot11ot2.it

Il rifiuto di un animale domestico è difficile da assimilare e può influenzare la salute mentale di una persona, generando sentimenti negativi. Il cane rifiuta il suo padrone per questi motivi, sostanzialmente:

  • paure o traumi del passato: il cane potrebbe aver subito abusi e provare paura a causa di esperienze negative o situazioni stressanti vissute nel passato
  • ansia da separazione: si verifica quando il proprietario trascorre diverse ore lontano da casa. Il cane mostrerà lo stress provato durante la solitudine
  • mancanza di socializzazione: quei cani che hanno subito esperienze negative con gli esseri umani, devono attraversare una sorta di riadattamento e il loro padrone deve essere paziente e comprensivo con loro per creare un legame di fiducia
  • cambiamenti nell’ambiente: un trasloco o l’arrivo di nuovi membri della famiglia possono scatenare un comportamento più aggressivo di quello a cui si era abituati
  • stile di allevamento: se una persona è aggressiva con l’animale, o non stabilisce limiti chiari quando l’animale domestico è un cucciolo, ciò può generare un comportamento più violento nel cane nei confronti del padrone o degli altri.

Un cane può rifiutare il suo padrone per questi motivi. Quindi, per rimediare l’ideale è rafforzare il rapporto con lui/lei creando un ambiente armonioso in cui ci sia sempre spazio per le coccole e il gioco.

Gestione cookie