Tantissime persone hanno una cura davvero spasmodica per i capelli, ma è importante agire con cautela quando si va al mare, ecco quali sono le raccomandazioni utili.
La cura dei capelli è comune a molti, è riduttivo credere che a pensarci siano solo le donne, al punto tale che è raro trovare qualcuno che non arrivi a spendere anche grosse cifre per gestirli al meglio. Questo può passare dalla scelta di un parrucchiere rinomato e costoso, ma soprattutto dalla hair routine che dovrebbe poi proseguire a casa, utilizzando prodotti ad hoc che possono consentire di preservarli al meglio. Nonostante un’attenzione così forte la situazione può peggiorare quando si arriva ad affrontare un momento che tanti attendono con ansia come quello della vacanza al mare.
Stare costantemente sotto il sole non fa infatti bene non solo alla pelle, ma anche alla nostra chioma, che potrebbe facilmente diventare più secca, a maggior ragione con la salsedine del mare. Il rischio di fare ritorno a casa e di venire vanificati tutti gli sforzi fatti nei mesi passati può essere più che concreto, è bene quindi sapere se sia possibile fare qualcosa in un’ottica preventiva.
Capelli rovinati dal mare? Prevenire si può
L’idea di ritornare dal mare e ritrovarsi con i capelli danneggiati può rendere amara la vacanza, così da vanificare tuti i sacrifici fatti nei mesi precedenti per conservarli al meglio. Non è necessario però accettare tutto questo passivamente, ci sono delle azioni che possono essere messe in atto e che consentono di evitare il peggio e non dover mettere mano al portafoglio per ricostruirli.
Chi pensa di risolvere tutto con un trattamento da mettere in atto pochi giorni prima di partire sbaglia di grosso, come ha sottolineato a ‘Leggo’ Alessandro, hair stylist che ha curato i capelli di Giulia Salemi e Arianna Cirrincione nel giorno delle sue nozze e fondatore dell’atelier Look Total Brand. L’attenzione per la chioma dovrebbe esserci tutto l’anno, anche se sono previste condizioni esterne differenti a seconda del tempo, correre ai ripari all’ultimo è praticamente uno sforzo inutile.
Se si agisce in maniera costante i danni generati dal caldo possono essere minori, anche se è bene smentire il luogo comune che fa ritenere l’estate il periodo peggiore per i capelli. “a stagione autunnale mette tutti un po’ in crisi perché c’è una forte caduta di capelli e tutte le persone rimangono sempre un po’ scioccate da questo. Perché si perdono tanti capelli? Perché c’è solamente il cambio di stagione. Fare una buona hair routine tutto l’anno permette che si riescano ad affrontare quelli che sono i cambi di stagione, l’estate in generale e i momenti di stress con serenità”.
Esistono comunque dei prodotti che sono in grado di garantire nutrimento in vista del periodo trascorso sotto il sole, questi possono rivelarsi utili. “La forte esposizione al sole e ai raggi UV, il cloro delle piscine e il sale del mare sono nostri nemici, vanno a depositarsi sul capello e lo appesantiscono e indebolirlo. Soprattutto per chi ha capelli trattati” – ha detto ancora.
È bene inoltre non fare il colore prima di partire, nonostante tante tendano a volerlo fare, anche se si può fare una tappa dal parrucchiere in quei giorni, per poi programmare un’altra seduta al ritorno in cui eliminare le doppie punte che possono essersi formate. Ci sono poi delle azioni da non dimenticare prima di fare il bagno, in piscina o al mare: “Prima del bagno lavare i capelli solamente con acqua perché l’acqua servirà da veicolo che ci permetterà di distribuire i prodotti in maniera omogenea su tutta la chioma. Una volta bagnati andiamo ad applicare una maschera “daily use”. Questa permetterà nello stesso momento di nutrire e rendere più morbidi i capelli, ma in ugual modo riuscirà a proteggerli dal cloro e dal sale. Mai dimenticarsi inoltre il termoprotettore”.
Una volta usciti dall’acqua, si dovrà fare il lavaggio ancora solo con acqua, mettere la maschera e il termoprotettore, fondamentale per la protezione dai raggi UV.
