Chi ha figli che vanno a scuola conosce uno strumento ormai diffuso come la chat delle mamme su Whatsapp, è bene imparare ad adottare alcuni trucchi che possono renderla meno pressante.
Il cellulare è ormai diventato uno strumento da cui non possiamo prescindere, al punto tale da non potercene separare nemmeno per pochi minuti, pur non dovendo essere reperibili per motivi di lavoro. I motivi per cui restiamo in contatto con gli altri sono i più disparati, ma certamente c’è uno strumento che rappresenta una costante un po’ per tutti i genitori, quella che viene definita la “chat delle mamme”, che è disponibile su Whatsapp e che permette di poter comunicare con i genitori degli amici o dei compagni di scuola dei nostri figli, in modo tale da essere informati in tempo reale su ogni necessità.

Questo non è altro che un gruppo creato sull’app di messaggistica, grazie a cui gli iscritti hanno la possibilità di dire la propria e di confrontarsi in maniera univoca, senza che una persona invii decine di messaggi agli altri. Non tutti amano però questa soluzione perchè può diventare fastidiosa se ogni utente dice la sua su una questione, ma soprattutto perché alcuni non sembrano avere grandi limitazioni negli orari in cui inviano un sms.
La chat delle mamme su Whatsapp ti infastidisce? Ecco come fare
Ricevere continuamente messaggi sullo smartphone può diventare fastidioso, se questi arrivano con grande frequenza e magari nei momenti meno appropriati, come quando si sta facendo un appuntamento di lavoro o si è impegnati con una persona cara. Certamente si può chiudere un occhio se si tratta di qualcosa di importante, ma il disappunto non riesce sempre a essere tenuto a bada.

Questa sensazione è tipica degli utenti che sono iscritti alla cosiddetta “chat delle mamme” su Whatsapp, strumento utile per essere informati su quello che accade ai propri figli, ma che non tutti sanno gestire in modo adeguato. Alcuni infatti finiscono per rivolgere domande anche su questioni apparentemente futili, a cui però seguono le risposte di tutte le persone frequenti nel gruppo, così da avvertire un “bip” dietro l’altro.
È normale quindi chiedersi se sia possibile tenere a bada questa situazione senza necessariamente litigare con gli altri. Alcune indicazioni a riguardo sono arrivate da Samuele Briatore, presidente dell’Accademia Italiana Galateo, docente e autore del libro “Le regole delle buone maniere (Newton Compton), che ha segnalato a ‘Repubblica’ come muoversi per far sì che si riesca a essere attivi nella “chat delle mamme” su Whatsapp, ma senza essere oggetto dell’invadenza degli altri.
Si deve innanzitutto ricordare che questa chat non è un forum, si devono quindi porre all’attenzione degli altri temi che sono di interesse generale e fondamentale, non questioni personali o poco rilevanti, di cui si può parlare in privato. Non si dovrebbero inoltre mai inviare messaggi vocali, che possono risultare decisamente lesivi della privacy, non sapendo se le altre persone avranno la possibilità di ascoltarli.
Non servono i saluti inutili, a maggior ragione se collettivi, si dovrebbe radunare quello che si deve dire in un unico messaggio, in modo tale da non bombardare chi riceve di suoni o vibrazioni ininterrotte. Questo non è inoltre un mezzo per fare polemiche, non tenerlo a mente può generare discussioni interminabili e difficili da sanare. Occhio anche a non condividere foto private dei propri figli, possono andare bene al massimo immagini di gruppo, se realizzare in un momento in cui tutti erano presenti.

È poi piuttosto maleducato sollecitare le risposte, oltre a ricordarsi come sia possibile, se lo si ritiene utile, cancellarsi, eventuali comunicazioni importanti arriveranno comunque, anche se in un altro modo.