E’ un errore pensare che la caduta dei capelli sia un problema che riguarda solo gli uomini, ora si può risolvere con un sistema innovativo efficace.
Viviamo in una società che basa molti dei suoi giudizi sull’immagine, inutile negarlo. Anche chi sostiene di non esserne condizionato poi lo è almeno parzialmente, per questo è importante apparire nel modo migliore con gli altri, come forma di rispetto nei loro confronti, ma anche verso se stessi. Nonostante tutto, c’è un problema che non è sempre così semplice da tenere a bada e che può causare notevole disagio nei casi più gravi, la caduta dei capelli.

Il riferimento non è ovviamente al ricambio stagionale, che è normale possa avvenire soprattutto in primavera e in autunno, ma a qualcosa d più cospicuo, che può lasciare veri e propri “buchi” in testa. E’ però un errore pensare che sia un problema che può riguardare sono gli uomini, anche diverse donne lo riscontrano e si sentono in difficoltà perché non sanno bene come rimediare.
Una soluzione innovativa contro la caduta di capelli
Una forte caduta di capelli genera spesso grande preoccupazione un po’ in tutti, anche quando questo può avvenire con il cambio di stagione. E’ quasi naturale essere spaventati quando se ne trovano tra le mani più del solito, pensando che non siano sostituiti da altri nuovi, come dovrebbe avvenire.

A volte, però, la situazione può peggiorare, generando quella che i medici chiamano alopecia, che tende a essere di due tipi, areata o androgenetica, che può essere riscontrata sia dagli uomini sia dalle donne, a dispetto di quanto molti possono pensare. Nel primo caso si possono creare dei veri e propri “buchi” sulla cute, che possono durare a lungo e creare non poco disagio, così da credere che gli occhi degli altri siano sempre rivolti a quel punto. Nel secondo caso, invece, l’assenza si verifica sulla parte frontale, come accade ai maschi quando stanno diventando calvi, ma anche alle femmine che hanno un eccesso di ormoni maschili.
A volte questo può essere conseguenza di una fase di profondo stress o per un grande dispiacere, anche se non sempre i medici hanno ritenuto sia risolvibile. Fortunatamente non è detto sia così, i progressi che la medicina sta facendo stanno rendendo concreto poter rimediare anche a questa grave caduta di capelli. La soluzione è data dalla medicina rigenerativa, che consente non solo di riparare, rigenerare e ricostruire tessuti e organi danneggiati, ma anche di prevenirne il deterioramento.
Agire in maniera tempestiva è però fondamentale. “Se si è perso il 20% dei capelli è importante concentrarsi sulla guarigione dell’80% rimasto, che probabilmente sarà sottile e sfibrato, con sofferenza follicolare – sono le parole di Mauro Conti, direttore di Hair Clinic, riportate da ‘Leggo’ –. In questo modo si previene la caduta di quell’80% e si mettono le basi per la ricrescita del 20%. Curare la cute e i capelli rimasti è essenziale, altrimenti si rischia di risolvere mai del tutto il problema”.
Il sistema attualmente migliore sembra essere il protocollo medico rigenerativo bsBS (Bio Stimolazione Bulbare Sinergica), che unisce più di 16 tecnologie in 5 fasi terapeutiche. Non è necessario alcun intervento, come nel caso del trapianto, ma si punta a ripristinare un ambiente follicolare sano e bloccare l’invecchiamento precoce dei follicoli.