State preparando la documentazione per il 730, non trovate gli scontrini delle spese mediche e temete di perdere il rimborso. Cosa fare?
Per detrarre o dedurre le spese effettuate nel 2024 inserendole nel modello 730/2025 bisognerà aver conservato fatture, scontrini e ricevute. Questa la regola generale ma ci sono delle eccezioni. Ecco perché non bisogna disperare se non si dovessero trovare gli scontrini dei pagamenti delle spese mediche. A determinate condizioni si possono portare comunque in detrazione.

Avete fissato un appuntamento al CAF o decido quando invierete il modello 730? Sappiamo che la scadenza è fissata al 30 settembre ma prima si presenterà la dichiarazione dei redditi prima si riceveranno i soldi dell’eventuale rimborso. Meglio agire entro maggio o la prima metà di giugno al massimo per ottenere la somma spettante a luglio oppure agosto se si è pensionati.
Può essere impegnativo raccogliere tutta la documentazione necessaria per compilare correttamente il modello 730 o per verificare che i dati inseriti dall’Agenzia delle Entrate nella precompilata siano corretti. Servono i documenti dei familiari a carico, gli interessi passivi del mutuo, la Certificazione Unica, la dichiarazione dei redditi e gli scontrini delle spese da scaricare.
Al CAF senza scontrini, come recuperare le spese mediche
Le spese mediche permettono di ottenere una detrazione del 19% considerando la franchigia di 129,11 euro. Condizione necessaria è presentare tutti gli scontrini al CAF attestanti quantità, numero e codice fiscale del contribuente o del familiare a carico. E se non si dovessero avere gli scontrini o con il tempo risultassero scoloriti e illeggibili?

Il cittadino ha la possibilità di chiedere al medico curante o alla struttura sanitaria presso la quale si è recato il prospetto informativo. Parliamo del documento che riporta in modo dettagliato le spese effettuate per le cure mediche durante l’anno. Tale prospetto permette di attestare le spese mediche e ricevere il rimborso pur non presentando gli scontrini. Contiene la lista delle visite mediche, dei farmaci e delle prestazioni sanitarie. Bisogna controllare che ogni dato inserito corrisponda a verità perché l’Agenzia delle Entrate effettuerà dei controlli.
Al CAF, dunque, bisognerà portare con sé il prospetto informativo (o i prospetti se si hanno familiari a carico) insieme al codice fiscale, al documento d’identità, alla dichiarazione dei redditi dell’anno precedente per delineare il proprio quadro finanziario, l’informativa sulle spese mediche (scontrini e ricevute che sono state conservate correttamente) e l’eventuale certificato d’invalidità se si ha diritto a detrazioni aggiuntive. Tutte le spese verranno sommate e dal totale togliendo la franchigia si procederà al calcolo del rimborso tenendo conto della detrazione del 19%.