Se hai un mutuo a tasso variabile c’è finalmente una bella notizia per te

Finalmente arrivano delle belle notizie e queste riguardano il mutuo a tasso variabile, cosa cambia e tutto quello che c’è da sapere.

Quando si parla di mutuo sono tantissimi quelli che cominciano ad avere dei dubbi, ma cosa sappiamo sul tasso medio dei mutui a maggio? C’è una bella notizia e questa riguarda il tasso medio che si è fermato al 3,19% contro il 3,27 del mese precedente.

Mutuo
Se hai un mutuo a tasso variabile c’è finalmente una bella notizia per te (ot11ot2.it)

A fornire questi dati è stata l’Associazione delle Banche operanti in Italia. Non tutti ricorderanno, ma a dicembre 2023 l’indicatore si era attestato al 4,42%. Ma andiamo con ordine e scopriamo tutti i dettagli.

Mutuo a tasso variabile: cosa cambia?

Come abbiamo già detto sono tantissime le novità che riguardano il tasso medio dei mutui a maggio, infatti, c’è una bellissima notizia il tasso medio si è fermato al 3,19% nel mese precedente, invece si attestava, ovvero Aprile al 3,27%.

Mutuo tasso variabile
Mutuo a tasso variabile: cosa cambia? (ot11ot2.it)

Questi numeri portano a pensare quanto siano migliorate le condizioni negli ultimi periodi e, dunque, significa anche che sono migliorati i finanziamenti per chi ha voglia di acquistare casa. Per chi non lo sapesse a fare la differenza sono stati gli otto tagli consecutivi al costo del denaro, questi sono stati decisi dalla Banca Centrale Europea. Ovviamente, però, anche le banche hanno scelto di optare per una strada diversa, così da fare avvicinare sempre di più la clientela. Molti ricorderanno che sino a maggio del 2022 il tasso medio si trovava sotto il 2%, purtroppo poco dopo ha preso il via la stagione del rialzo. La ragione? Anche il mercato ha cominciato a fare i conti con l’elevata inflazione. Lo scorso anno nello stesso periodo il dato era arrivato addirittura al 4,22%.

Poi per fortuna in primavera tutto è cambiato e c’è stato il cambio di rotta, ovviamente tutto questo è stato visibili a giugno del 2024. Se, invece, si guarda al mutuo a tasso fisso va ricordato che scorso mese è arrivato al 2,99%. Anche in questo caso si sta assistendo ad un fase di assestamento.

Tutto questo ha portato indubbiamente l’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate a fare alcuni esami ed è emerso che il mercato immobiliari sta avendo una bellissima spinta. Le vendite sono cresciute dell’11,2% nel 2024. A registrare maggiore vendite sono le aree del Nord e del Centro del Paese. Nel Sud e nelle isole, invece le vendite si attestano intorno al 6-7%. Queste notizie potrebbero portare i consumatori a fare delle valutazioni positive.

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