INPS e pagamenti, tutto quello che c’è da sapere in merito agli accrediti, sul conto ti ritroverai questi soldi, rientri fra questi?
L’INPS, continua il suo lavoro e lo fa per garantire l’accredito delle prestazioni sociali che sono previste per la settimana di giugno. Sono tantissimi quelli che sono in attesa dei pagamenti, grazie agli accrediti potranno avere contezza e cominciare a fare i conti che riguardano le loro spese.
Ovviamente per fortuna, si può contare sulle date che vengono rese note, l’obiettivo di oggi è quello di capire di quali si tratta, così da riuscire a capire tutto nel dettaglio. A voi non resta che segnare queste date sul calendario.
INPS, cosa si sa sui pagamenti? Tutte le novità
L’INPS si è già messo in moto, come accade di consueto per riuscire nell’accredito delle prestazioni sociali che sono previste nell’ultima settimana di giugno. Sono tantissime le famiglie, gli agricoltori e i disoccupati che attendono le somme, ma come abbiamo detto c’è un calendario preciso da rispettare e bisogna anche conoscere le modalità di erogazione. Iniziamo dall’Assegno Unico, come ben sappiamo il pagamento spetta alle famiglie che hanno figli a carico, l’importo può variare in base all’ISEE e al numero di figli. Non tutti lo sanno, ma alcuni hanno già ricevuto la somma, mentre altri la riceveranno in questi giorni. Grande attesa questa settimana anche per la disoccupazione agricola, questa spetta ai lavoratori agricoli che hanno almeno accumulato 102 giornate lavorate, ma attenzione nel biennio precedente.
Va ricordato che per ottenerla è bene essere iscritti agli elenchi agricoli provinciali e subito dopo è fondamentale aver maturato due anni di anzianità nell’assicurazione. Gli importi che verranno erogati riguardano anche la NASPI, in arrivo dal 23 giugno, in questo contesto non si inseriscono i braccianti agricoli, come ben sappiamo, infatti, in questo caso è possibile richiedere l’indennità agricola.
Per quel che riguarda la disoccupazione è fondamentale sapere che tutto varia, sul pagamento, anche in base alla data di presentazione della domanda. Per l’assegno di inclusione si dovrà aspettare il 27 giugno. Infine occhi puntati anche sul Supporto Formazione Lavoro, quest’ultimo è percepito da chi ha un’età compresa tra i 18 e i 59 anni e chi ha l’isee intorno ai 10.140 euro. Tutto questo permetterà a moltissimi cittadini di poter organizzare al meglio le proprie spese, sapere con anticipo le date permetterà a molti di tirare un sospiro di sollievo
