L’accesso al credito è un problema per milioni di italiane: ecco come Poste Italiane aiuta i propri clienti con un’offerta inaspettata.
I prestiti finalizzati sono spesso un’utopia per chi è senza un reddito fisso, chi ha dovuto affrontare dei debiti o non è in grado di presentare al creditore garanzie e fideiussori. Prima di concedere un finanziamento tutti gli istituti di credito valutano il credit score del richiedente. E chi non riesce a dimostrare un reddito adeguato o non può vantare solide garanzie viene quasi sempre scartato. A quel punto, l’unica speranza per i richiedenti è quella di accettare contratti con interessi piuttosto alti o gravati da importanti spese accessorie, per esempio relative ad assicurazioni.
Non vale solo per il mutuo. Cercare un finanziamento è complicato anche per chi ha bisogno di cifre più contenute. Magari per comprare una cucina nuova, per compiere dei lavori in terrazza o per preparare una stanza per un figlio in arrivo. Tanti italiani, oltre alla necessità di finanziare l’acquisto di mobili nuovi, si stanno confrontando anche con l’esigenza di comperare grandi elettrodomestici più sostenibili… Molti vorrebbero installare pannelli solari. E c’è chi sa di dover prima o poi affrontare dei lavori per rendere la casa meno energivora.
Poste Italiane ha deciso di venire incontro ai propri clienti proponendo un’importante iniziativa. Un prestito finalizzato. Si chiama Prestito BancoPosta Ristrutturazione Casa, ed è un finanziamento offerto da Poste per chi desidera ristrutturare la propria abitazione. L‘importo finanziabile è flessibile. Si va dai 10.000 fino a 30.000 euro per i titolari di un libretto ordinario da almeno trenta giorni. Per i correntisti BancoPosta, invece, l’importo massimo può salire fino a 60.000 euro!
Finanziamento per ristrutturare casa da Poste Italiane per tutti i clienti con BancoPosta e libretto ordinario
Il prestito può estendersi a una durata del rimborso da trentasei a centoventi rate mensili. Con le rate che vengono addebitate automaticamente sul Conto BancoPosta o, per i titolari di libretto ordinario, su conto corrente bancario (o tramite bollettini postali). Per quanto concerne i requisiti, oltre a essere clienti di Poste Italiane e sottoscrittori di un libretto ordinario o di un conto BancoPosta, è necessario essere residenti nel Paese, avere un reddito da lavoro o da pensione dimostrabile. Ovviamente occorrerà anche presentare dei preventivi di spesa o dei buoni d’ordine.
Anche con questo prestito di Poste è possibile sottoscrivere un pacchetto assicurativo per garantire il rimborso del capitale residuo in caso di eventi imprevisti. L’offerta prevede che, a seconda delle specifiche caratteristiche del richiedente e per accedere a particolari promozioni in corso, potrebbero però essere richiesti ulteriori requisiti. Dopo l’ok al finanziamento, i 60.000 euro per i titolari di Conto BancoPosta saranno erogati in un’unica soluzione con accredito diretto sul conto.
Stessa cosa per i 30.000 euro richiedibili dai titolari di un libretto di risparmio postale nominativo ordinario: il prestito per la ristrutturazione di casa viene erogato in un’unica soluzione con accredito diretto sul conto corrente bancario intestato al richiedente. Oppure direttamente in contanti allo sportello dell’ufficio postale.
