Parcheggio auto: multa non più automatica e non paghi se non ci sono anche le strisce bianche

Pagare il parcheggio auto è fondamentale se non si vuole ricevere una multa, ma esistono strategie geniali che non trasgrediscono gli obblighi di legge, e fanno risparmiare.

Seguire i dettami della legge è il primo dovere di ogni cittadino, e il saldo del parcheggio auto è uno di questi. Ma come evitare la multa e avere un modo per risparmiare senza trasgredire?

sfondo parcheggio auto e banconota 200 euro in mano
Parcheggio auto: multa non più automatica e non paghi se non ci sono anche le strisce bianche- OT11OT2.it

Ci sono strategie che si riprendono direttamente dalla giurisprudenza italiana.

Innanzitutto, il mancato pagamento del ticket non comporta una multa automatica. Per la sentenza n. 18575/2014 della Cassazione, se non si paga il biglietto del parcheggio auto, si compie un inadempimento contrattuale nei confronti del gestore, ma non una trasgressione del Codice della strada.

Da qui, succede che il Comune può richiedere il pagamento delle tariffa maggiorata, ma non può concretizzare in automatico, una multa di natura amministrativa. Se la si riceve, la si contesta basandosi proprio sulla sentenza.

Se ci sono parcheggi con strisce blu senza parcheggi bianchi vicini, la legge determina che in ogni area urbana ci sia una loro alternanza. Quindi, alternanza tra strisce blu e bianche. Quando in una zona ci sono solo le blu, senza i parcheggi delimitati dalle strisce bianche, la sanzione per non aver pagato il ticket potrebbe essere contestata. La ragione?

Come risparmiare sul parcheggio auto e non avere una multa

La questione è molto sottile da definire, ma si può risparmiare sul parcheggio auto senza prendere un multa. Nel caso presentato nel paragrafo precedente, si conferma che le sanzione può essere contestata, ecco perché.

parcheggio auto
Come risparmiare sul parcheggio auto e non avere una multa- OT11OT2.it

Si tratterebbe di una sosta a pagamento che non è “effettivamente” alternativa a quella gratuita, proprio sulla base di quanto descritto.

Un’altra strategia è quella del parchimetro rotto o l’assenza del pagamento elettronico, non si hanno colpe se in questi casi non si paga. Se non c’è la possibilità di pagare con carta o bancomat, una condizione che è posta ad obbligo di legge dal 2016, non si è obbligati a pagare nulla e a poter contestare eventuali multe.

Inoltre, c’è un limite di tempo legale per la sosta. Per alcune sentenze e interpretazioni giuridiche, è possibile lasciare l’auto in strisce blu fino a 8 ore senza pagare. L’importante è che si ripettino le condizioni locali, cioè la normativa del Comune.

Ma nel caso in cui si ritenesse ingiusta una multa, si può fare ricorso presentando prove come foto, testimonianze e documentazioni che confermano che il parchimetro era rotto o non erano state poste in essere le condizioni per un pagamento alternativo. Pure se i limiti di tempo non sono rispettati si può contestare e far valere i propri diritti.

Certamente l’uso di targhe contraffatte o esperienti fraudolenti sono trucchi illegali, ma soprattutto reati penali a cui conseguono sanzioni.

Quindi, per pagare meno il parcheggio auto o evitare, comporta la conoscenza della normativa locale e delle condizioni di parcheggio. Anche considerare la modalità di funzionamento del parchimetro e la presenza di parcheggi alternativi gratuiti.

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