Una doppia agevolazione potrebbe davvero cambiare (in meglio) la vita di molti: ecco se sono cumulabili o meno, la risposta.
Il mutuo è una delle spese mensili fisse per molte famiglie, che investendo nell’acquisto di un immobile (nella maggior parte dei casi, una prima abitazione) hanno chiesto e ottenuto questo sostegno economico dalla banca, a patto della restituzione della cifra di mese in mese, per vent’anni o giù di lì.

Rispetto a chi vive in affitto, i proprietari di una casa non devono corrispondere un canone di locazione a nessuno: allo stesso tempo, però, devono occuparsi interamente delle spese dell’immobile e pagare il mutuo. Ecco perché, sebbene si abbia il vantaggio di essere comunque proprietari di un bene, le spese mensili sono più o meno le stesse.
In questo senso, a fare la differenza sono le varie agevolazioni fiscali che possono entrare in gioco: queste due detrazioni riguardanti il mutuo, possono essere cumulabili oppure no? La risposta può fare davvero la differenza, tutti i dettagli a riguardo.
Mutuo e detrazioni 730, queste due agevolazioni possono essere cumulabili?
Fortunatamente, nel momento in cui si acquista una prima casa si hanno spesso delle agevolazioni, non soltanto riguardanti il bonus prima casa messo a disposizione dal governo; ad esempio, infatti, si può fare affidamento su vari benefici fiscali. Ma come funzionano le detrazioni nel 730 e cosa può essere cumulabili e cosa no?

Al momento, in questo 2025, le detrazioni fiscali per chi ha un mutuo intestato e da inserire nel 730 sono le detrazioni in dichiarazione dei redditi e il rimborso dal datore di lavoro per gli interessi passivi. In ogni caso, queste due agevolazioni non sono in alcun modo cumulabili: come ricorda anche il sito businessonline.it, l’Agenzia delle Entrate ha specificato che il contribuente può scegliere se avere le detrazioni degli interessi passivi o i rimborsi con il fringe benefit aziendali, ma non entrambi.
La detrazione sugli interessi del mutuo per l’acquisto della prima casa, su un importo massimo di 4mila euro, è del 19% e deve essere indicata nel quadro E (rigo E7) del modello 730. I documenti da presentare per avere le agevolazioni sono il contratto di acquisto e quello del mutuo, oltre che la ricevuta della banca sugli interessi passivi e la fattura rilasciata dal notaio.
Purtroppo, quindi, chi ha il mutuo sulla prima casa non può avere entrambe le agevolazioni; in ogni caso, anche per avere altre agevolazioni, ci si può rivolgere a CAF, Patronato e altri esperti per le informazioni sulla compilazione del modello 730.