Ti sei rivolto ad un CAF e ti hanno fatto pagare? Scopriamo perché accade, tutti i dettagli in merito e cosa sapere.
Sono tantissimi quelli che ultimamente si stanno rivolgendo al CAF, tutto questo per riuscire a presentare la dichiarazione dei redditi. Molti saranno rimasti sorpresi perché il 730 è a pagamento. Ovviamente non tutti lo sanno che è fondamentale pagare.

A tal proposito avrete notato che, invece, la dichiarazione Isee era totalmente gratuita. Ma capiamo quali sono i dettagli che riguardano questo aspetto e se le tariffe sono sempre le stesse.
CAF: modello 730 a pagamento cosa c’è da sapere?
In questo periodo sono tantissimi quelli che stanno presentando la dichiarazione dei redditi e questo significa solo una cosa: devono anche prepararsi a pagare, come ben sappiamo per quel che riguarda l’ISEE non è previsto nessun pagamento, dunque, a molti potrà sembrare strano adesso sapere che le cose non andranno così per l’altro documenti. Inoltre è bene sapere che le tariffe possono cambiare in base al Caf, per intenderci tra Cgil, Cisl, Uil, Cgn.

Oggi cercheremo di capire qualcosa in più in merito. A questo punto iniziamo con una postilla: i caf sono centri di assistenza fiscali, dunque diversi dai patronati che invece rientrano tra gli enti riconosciuti dal ministero del Lavoro per poter sbrigare pratiche previdenziali. Il Caf è l’ente che ha il compito di svolgere la generalità delle pratiche fiscali a favore dei contribuenti. Per intenderci si possono occupare di documentazione dei lavoratori, dei pensionati e dei disoccupati e proprio in questi centri è possibile occuparsi anche del modello 730 e dell’elaborazione dei modelli F24 per quel che riguarda l’imu o la Tasi.
All’interno di un Caf possono trovarsi avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro, ragionieri o periti commerciali. Tornando al focus del discorso capiamo perché i servizi Caf sono a pagamento, va detto che alcuni non si pagano, ecco di quali si tratta: dichiarazione Isee, Red, Icric/frequenza, Accas/Ps, Iclav, poi troviamo altri servizi come la presentazione delle domande di maternità e ancora di assegni familiari. Altri servizi, invece potrebbero essere a pagamento.
Come appunto la dichiarazione dei redditi, modello 730 e modello Redditi, calcolo e compilazione f24 Imu e Tasi, dichiarazione Imu, visure catastali, successioni e volture. Inoltre è possibile qualora ce ne fosse necessità chiedere consulenza a distanza, per intenderci non è necessario recarsi sempre in sede.