Giugno 2025, tutte le scadenze fiscali previste: l’elenco e le date aggiornate

Durante il mese di giugno, sono numerose le scadenze fiscali che dovranno essere rispettate dai contribuenti: gli adempimenti e le date da segnare.

Giugno è ormai alle porte e milioni di contribuenti si preparano per le varie scadenze fiscali previste durante il sesto mese dell’anno. Gli adempimenti, come si evince dal calendario fiscale pubblicato dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito, sono diversi.

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Giugno 2025, tutte le scadenze fiscali previste: l’elenco e le date aggiornate (Ot11ot2.it)

Tra questi rientra anche il pagamento dell’Imu (Imposta Municipale Unica), ma anche il versamento dell’ottava rata della Rottamazione quater, il cui versamento slitta in virtù dei cinque giorni di tolleranza ed il weekend a cavallo tra la fine di maggio e l’inizio di giugno. Capiamo tutte le date da segnare sul calendario per il prossimo mese.

Giugno 2025, tutte le scadenze fiscali in programma durante il sesto mese dell’anno

Giugno sarà un mese ricco di scadenze fiscali. Durante il sesto mese dell’anno, sono previste vari adempimenti per i contribuenti che scatteranno già nei primi giorni: la prima data da segnare sul calendario, difatti, è martedì 3 giugno.

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Giugno 2025, tutte le scadenze fiscali in programma durante il sesto mese dell’anno (Ot11ot2.it)

In particolare, il 3 giugno è stato fissato il termine per il versamento del bollo virtuale per coloro i quali hanno emesso fatture elettroniche durante il primo trimestre dell’anno, ad eccezione di chi ha fatturato importi che sommati a quelli del secondo trimestre rimangono sotto i 5mila euro. In questo caso, il termine viene spostato al 30 novembre. Il 3 giugno è fissata anche la scadenza per l’invio telematico della comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva (Lipe) relativa al primo trimestre 2025.

Slitta al 9 giugno la scadenza per il pagamento dell’ottava rata della Rottamazione quater. Il termine, in realtà, è fissato al 31 maggio, ma in virtù dei cinque giorni di tolleranza e del weekend a cavallo tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, ci sarà tempo sino al 9 giugno per pagare la rata e non perdere i benefici.

Il 16 giugno, invece, è l’ultimo giorno per versare l’acconto dell’Imu 2025 o per il pagamento in un’unica soluzione dell’imposta, rivolta ai proprietari di immobili, ad eccezione della prima casa se non inserita nelle categorie di lusso, aree fabbricabili e terreni. Per chi sceglie la rateizzazione, il saldo dovrà essere versato entro il 16 dicembre. Scadrà il 16 giugno anche il termine per la liquidazione e il versamento dell’Iva mensile dovuta per le operazioni effettuate a maggio.

Entro venerdì 30 giugno, invece, è necessario versare il saldo Irpef relativo allo scorso anno e l’acconto per il 2025. Nella stessa data, chi ha scelto la cedolare secca per i redditi da locazione dovrà versare il saldo 2024 e l’acconto per l’anno in corso.

Infine, sempre il 30 giugno è l’ultimo giorno per presentare la Dichiarazione Imu 2024, documento che deve essere inoltrato solo dai proprietari di abitazioni che hanno subito modifiche rilevanti durante l’anno precedente e che incidono sul calcolo dell’imposta.

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