Condominio: a chi vive all’ultimo piano spetta questo per legge (e nessuno lo sa)

Condominio, chi vive all’ultimo piano potrà fare questa cosa e forse non lo sa ancora, tutto quello che c’è da sapere in merito.

Quanti di voi hanno mai pensato di convertire un sottotetto in una mansarda abitabile? Questo è il desiderio di molte persone. Attenzione, però, pur essendo il sogno di molti è bene sapere che questo intervento edilizio può nascondere alcune insidie giuridiche e questo vuol dire avere degli obblighi nei confronti del condominio, attenzione è sempre importante prima di procedere con i lavori esaminare caso per caso.

Casa
Condominio: a chi vive all’ultimo piano spetta questo per legge (e nessuno lo sa) (ot11ot2.it)

L’obiettivo, come accade spesso è quello di capire, come poter intervenire evitando spiacevoli inconvenienti. Se siete pronti vi forniremo tutte le informazioni necessarie, ovviamente l’ultima parola per quel che riguarda i lavori è sempre degli esperti del settore perché i casi potrebbero essere diversi fra loro.

Recupero sottotetto, cosa si sa e cosa dice la legge?

Il recupero del sottotetto è un’opzione che molti prendono in considerazione, in questo modo sarà possibile aumentare di molto il proprio spazio abitativo, per molti potrebbe significare inevitabilmente prendere una boccata d’aria. Attenzione, però, è importante capire quali sono i vincoli e le regole da seguire. Prima di iniziare è bene aggiungere una postilla: il sottotetto può essere considerata parte comune, ma in quali casi? In primis se serve da isolamento termico per tutto l’immobile o è accessibile solo da spazi condominiali, quando questo avviene è considerato un bene per tutti i condomini. Caso diverso, invece, se vi è un accesso esclusivo, in questo caso è considerata pertinenza privata.

Tetto
Recupero sottotetto, cosa si sa e cosa dice la legge? (ot11ot2.it)

Cosa sappiamo, invece sull’indennità? Se il recupero del sottotetto prevede la modifica, sarà obbligatorio l’indennità per gli altri condomini. Come va calcolata? In base alla proporzione del valore attuale del fabbricato e delle rispettive quote. Anche in questo caso vi è il rovescio della medaglia e può esservi, infatti, quando il sottotetto è del proprietario del richiedente, l’intervento che si andrà a fare non modificherà la struttura del palazzo, durante i lavori non si andrà a creare nuovo volume o superficie calpestabile aggiuntiva.

Anche la Corte di Cassazione ha stabilito che il recupero del sottotetto può essere soggetto a indennità. Questo significa che prima di procedere è sempre opportuno chiedere parere, tutto questo, pur trattandosi di una bellissima idea deve essere necessariamente concordato con un esperto del settore, solo lui saprà dire qual è la strada più conveniente da seguire.

Gestione cookie