Un piccolo investimento per aumentare il valore della casa prima della vendita è consigliabile per ottenere il massimo profitto.
Un immobile ordinato, attraente, luminoso e ben arredato si vende con più facilità e ad un prezzo maggiore rispetto una casa con tanti difetti, piena di mobili opprimenti e buia. Bisogna essere abili strateghi per presentare la propria abitazione nel miglior modo possibile.

Quando una casa è vecchia e necessita di una ristrutturazione importante che si vuole lasciare ai futuri acquirenti il prezzo di vendita non potrà essere alto. Bisogna rassegnarsi ad avere un guadagno limitato perché investire in un rinnovo degli spazi sarebbe troppo oneroso. Se, invece, l’immobile è ben tenuto e ha solo qualche piccolo difetto allora il consiglio è di metterci mano perché a volte basta poco per aumentare il valore della casa.
Investire in migliorie può portare un duplice vantaggio. Uno in termini economici riuscendo a vendere ad un prezzo superiore rispetto al previsto e l’altro con riferimento alle tempistiche. Si potrebbero ricevere proposte da papabili acquirenti in poco tempo. Prima di decidere cosa migliorare dell’abitazione bisogna considerare il budget a disposizione. In base a questo, poi, selezionare gli interventi da mettere in atto.
Investire per aumentare il valore della casa
Se volete migliorare l’aspetto della casa senza spendere grosse somme iniziate dai piccoli difetti come crepe nei muri, condensa e infiltrazioni. Bisogna riparare tutti i danni e dare una rinfrescata alle pareti se necessario. L’acquirente alla vista di puntini neri sul soffitto o intonaco rovinato scapperà. Attenzione anche ai dettagli delle rifiniture. Se, ad esempio, le placche delle prese di corrente sono vecchie, sbiadite e rovinate meglio sostituirle.

Va rinnovato anche il legno delle finestre così come potrebbe servire una pulizia profonda del balcone e una passata di antiruggine sulla ringhiera. Ora passiamo alla nota dolente, il bagno. Presentare una casa con un vecchio bagno che dovrà essere necessariamente ristrutturato può rivelarsi una scelta sbagliata. Si dovrebbe valutare la possibilità di rinnovarlo spendendo mediamente 5 mila euro (il prezzo dipenderà dalla metratura e dalla qualità dei materiali scelti).
Se, invece, si volesse fare un investimento più alto per ottenere un importante aumento del valore dell’abitazione allora bisognerebbe puntare sull’efficientamento energetico. Sostituzione degli infissi e della vecchia caldaia, sarebbe un primo passo per salire di classe energetica e, dunque, anche di valore. E se non si avesse spazio per i pannelli solari del tetto si potrebbero installare i pannelli da balcone per garantire un risparmio dei consumi non elevato ma comunque significativo. Infine può essere attrattiva anche la domotica. Pure da IKEA si trovano strumenti utili per la gestione della casa da remoto, non costano una fortuna e saranno sicuramente apprezzati.