Centro estivo o baby sitter? Questa è la soluzione più conveniente in estate per i genitori che lavorano

Tanti genitori si trovano davanti ad un dilemma, centro estivo o baby sitter per i bambini in estate?

Quando entrambi i genitori lavorano e i nonni non sono disponibili le famiglie si trovano a dover decidere come impegnare l’estate ai figli dopo la chiusura delle scuole. Fino a pochi giorni fa gli asili erano ancora aperti, ora però ci si ritrova con i bambini in casa e l’urgenza di correre al lavoro.

Bambini e adulti
Centro estivo o baby sitter? Questa è la soluzione più conveniente in estate per i genitori che lavorano? (Ot11ot2.it)

Si parla di scuole aperte e scatta subito il dibattito. C’è chi è d’accordo per questa iniziativa risolverebbe il problema di capire a chi lasciare i figli in estate e chi la trova un’idea orribile pensando alla necessità dei bambini di staccare dalla solita routine. Naturalmente ognuno tira l’acqua al suo mulino ed esprime pareri convenienti per la propria situazione.

Chi ha i nonni a disposizione, ad esempio, avrà un pensiero diverso rispetto a quei genitori che sono soli senza appoggi in città e lavorano entrambi otto ore al giorno. Per questo esistono i centri estivi, per far giocare i bambini e tenerli al sicuro fino alla fine del turno lavorativo. Certo costano parecchio, forse si spenderebbe meno con una baby sitter?

Centro estivo o baby sitter per risparmiare?

Una risposta univoca non si può dare, ci sono tante variabili da considerare per capire quale scelta costerà di meno. La più importante è quante ore bisognerà tenere impegnato il bambino. Se un genitore lavora part time solo quattro ore al giorno, ad esempio, si può valutare di assumere una baby sitter anche solo per non fare svegliare il bimbo troppo presto al mattino. I prezzi orari variano da città a città e dall’esperienza. Stimiamo una media di 10 euro all’ora ossia 40 euro al giorno e 200 euro per cinque giorni.

Bambini giocano all'aperto
Centro estivo o baby sitter per risparmiare? (Ot11ot2.it)

Il costo medio settimanale di un centro estivo in struttura privata è di 150/160 euro per tutto il giorno, 95 euro per mezza giornata. Un bel risparmio, dunque, per i genitori. La cifra, poi, può scendere ulteriormente se si provvede da soli alla preparazione del pranzo per il figlio. Attenzione, queste cifre raddoppiano avendo più bambini da iscrivere al centro estivo. Ecco che andrebbero a superare i costi della baby sitter che chiede sempre 10 euro anche se i bimbi sono due.

Più contenuti i costi dei centri estivi nelle strutture pubbliche, qui una settimana costa 50 euro mezza giornata e 75 euro mediamente per l’intera giornata. Indicativamente, dunque, iscrivendo il figlio al centro estivo si risparmia ma è bene informarsi prima sui prezzi per avere un quadro della situazione più in linea con le proprie esigenze e, soprattutto, con il Comune in cui si risiede.

Gestione cookie