Bonus sino a 400 euro: a chi spetta e come riceverlo

Le famiglie potranno usufruire anche durante l’anno in corso del bonus centri estivi: come funziona il contributo e chi può richiederlo.

Nei prossimi giorni verrà aperto dall’Inps il bando relativo al bonus centri estivi, contributo sino ad un massimo erogabile di 400 euro e che copre le spese sostenute dalle famiglie per la partecipazione dei figli ai campi estivi.

Uomo tiene in mano banconote cartellino bonus
Bonus sino a 400 euro: a chi spetta e come riceverlo (Ot11ot2.it)

Per richiedere la misura, confermata anche per l’anno in corso, come accade per tanti altri contributi, è necessario rispettare specifici requisiti ed inoltrare una domanda all’Istituto di previdenza sociale. Non solo anche il centro estivo presso cui soggiorna il figlio deve rispettare determinate caratteristiche per l’erogazione del bonus. Analizziamo tutto quello che c’è da sapere sulla misura.

Bonus centri estivi, chi può richiederlo e come presentare domanda

Anche durante il 2025 sarà possibile richiedere il bonus centri estivi, misura destinata alle famiglie per aiutarle a sostenere le spese per la partecipazione al campo estivo dei figli. Nei prossimi giorni, difatti, è atteso il bando pubblicato dall’Inps.

Bambini giocano centro estivo
Bonus centri estivi, chi può richiederlo e come presentare domanda (Ot11ot2.it)

In particolare, la misura è rivolta alle famiglie che hanno figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni (compiuti entro giugno) e con un almeno un genitore dipendente o pensionato della pubblica amministrazione. Sarà possibile, come anticipato, ricevere un rimborso sino ad un massimo di 400 euro (100 euro alla settimana per un massimo di quattro settimane), ma l’importo sarà determinato dall’Isee dei beneficiari in base alle soglie stabilite dal bando e al costo dello stesso centro estivo. Nello specifico, è previsto:

  • rimborso del 100% con Isee sino a 8mila euro;
  • rimborso del 95% con Isee sino a 24mila euro;
  • rimborso del 90% con Isee sino a 32mila euro;
  • rimborso del 85% con Isee sino a 56mila euro;
  • rimborso dell’80% con Isee oltre i 56mila euro o non presentato.

Il contributo è maggiorato del 50% per i figli con disabilità in modo da coprire le spese per l’assistenza dedicata.

Il soggiorno presso il centro estivo dovrà essere compreso tra un minimo di 5 giorni e un massimo di 20 giorni (quattro settimane), anche non consecutivi, ed il rimborso coprirà le seguenti spese: attività ludico-ricreative e sportive previste dal centro; vitto; gite e quanto connesso a quest’ultime; coperture assicurativo.

Sono richiesti anche dei requisiti per la struttura scelta che deve essere accessibile e senza barriere architettoniche, conforme alle normative in materia di igiene e sicurezza e dotata di un locale per la distribuzione ed il consumo dei pasti preconfezionati monodose, servizi igienici attrezzati, aree verdi, presidio di pronto soccorso e locali coperti. Non solo, devono essere presenti anche educatori, ausiliari, addetti alla gestione dei minori con disabilità e personale direttivo.

La domanda dovrà essere inoltrata attraverso l’apposita sezione del sito Inps, accedendo con le credenziali Spid, Cie o Cns. Per i dettagli, sarà necessario attendere la pubblicazione del bando, ma si ipotizza, seguendo quanto accaduto lo scorso anno, che l’istanza potrà essere inviata dal 6 al 26 giugno 2025 e le graduatorie saranno disponibili entro il 30 luglio, mentre il rimborso sarà erogato entro fine anno.

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