Dopo la ricarica ordinaria di maggio, l’INPS ha annunciato una nuova tornata di pagamenti. Vediamo perché e chi beneficerà dell’accredito extra.
Nuovi accrediti per i beneficiari del Reddito di inclusione. Dopo i versamenti ordinari del mese di maggio, avvenuti entro lunedì 26, l’Istituto di Previdenza ha fatto si passerà ad una nuova tornata di pagamenti che riguarderanno una specifica categoria di aventi diritto.

Come sappiamo, il Reddito di Inclusione spetta alle famiglie che presentano un ISEE entro i 10.140 euro e in cui sono presenti membri con disabilità, minori o ultrasessantenni. Molti degli aventi diritto vedranno nei prossimi giorni accreditarsi una pagamento extra.
Reddito di Inclusione, a chi spetta il nuovo accredito dell’INPS
Non si tratta si un vero e proprio accredito extra, ma di pagamenti effettuati dall’Istituto di Previdenza a seguito di controlli e per l’arrivo di nuove domande effettuate entro il 26 maggio.

Di conseguenza, il nuovo accredito arriverà per:
- nuclei familiari che aspettano una mensilità diversa dalla prima e che sono incappati in normali ritardi da parte dell’INPS;
- famiglie che hanno subito variazioni o modifiche di aggiornamento all’ISEE come alla composizione familiare e che hanno visto posticipare l’accredito rispetto ai consueti giorni di versamento (il 15 o il 26 di ogni mese).
Si tratta, quindi, di versamenti che normali ma che rappresentano un flusso successivo, destinato a chi ha dovuto attendere qualche giorno in più a causa del completamento della procedura.
Stando alla circolare dell’INPS i nuovi versamenti sono stati predisposti a partire da giovedì 29 maggio. A questi seguiranno poi i normali cicli di accreditamento. Le prossime date da tenere d’occhio sono quindi fissate alla metà del mesi e alla fine del mese di giugno.
Entro il 15 saranno accreditati i soldi per chi ha presentato domanda o aggiornato l’ISEE in queste settimane e aspetta per questo eventuali arretrati. A fine mese di giugno arriverà l’accredito per chi aspetta mensilità diverse dalla prima.
Generalmente, l’arco di lavorazione tra la presentazione della domanda, la lavorazione e il pagamento di questo spetta è di 2 giorni lavorativi. Per qualsiasi modifica apportata si può controllare lo stato di approvazione della domanda sul sito dell’INPS nell’apposita sezione della propria area utente, previo accesso con SPID, CIE o CNS. Se lo stato di approvazione ha esito positivo, l’INPS segnala anche la data di disposizione del pagamento.