Ci sono geyser, cascate e infinite distese di verse; sembra la descrizione perfetta di un paesaggio islandese eppure siamo in Italia.
A qualche ora di auto da Roma si trova un borgo che tutto sembra tranne uno dei pur bellissimi borghi. Qui le caratteristiche sono altre, alle strade acciottolate e in pendenza con le case di pietra si sostituiscono immensi spazi verdi, geyser e cascate. Insomma il perfetto scenario da paesaggio islandese eppure siamo rimasti nello stivale.

Dici geyser, cascate e rocce bianche e la prima cosa che ti viene in mente non è certo l’Italia. Quelle descrizioni sono più la cartolina dell’Islanda proprio come per noi lo sono il Colosseo o il Golfo di Napoli. Eppure c’è un piccolo paesino italiano che presenta tutte queste caratteristiche: fumarole, rocce bianchissime e colonne di acqua che danno l’impressione di essere ben lontani da quell’Italia a cui tutti pensano.
Giusto per restare in tema di cartoline e punti di riferimento immaginari, per raggiugere questo borgo ci vogliono poco più di 2 ore di auto da Roma e, piccolo spoiler, siamo nella Maremma toscana.
Monterotondo Marittimo, il borgo della Toscana che sa di Islanda
La buona notizie, quindi, è che anche in Italia è possibile ammirare ad uno spettacolo naturale che sarebbe facilmente trovabile in Islanda. La brutta, si fa per dire, è che bisogna andare in Maremma.

Monterotondo Marittimo è un paesino di circa 1.200 abitanti in provincia di Grosseto, siamo quindi nel cuore della Maremma e famoso per la presenza del Parco delle Biancane, il cui spettacolo naturalistico è unico nel suo genere, quanto meno qui da noi.
Si tratta, infatti, di un parco naturalistico in cui è possibile assistere a fenomeni che non associamo immediatamente a scenari naturali italiani. Stiamo parlando delle fumarole, dei geyser e quello che sembra un vero e proprio paesaggio lunare fatto di rocce bianche e muri fumanti. Insomma, una volta arrivati in questo luogo sembrerà di essere sul set di una serie fantasy in stile Game of Thrones, serie che pure in Islanda ha avuto una delle sue tantissime location.
Ma cosa fare una volta arrivati al borgo? Il consiglio di viaggio è quello di restare nella zona per almeno 2 giorni; di fatto attività da fare e luoghi nella zona da esplorare non ne mancano. Merita una visita, ad esempio, Rocca degli Alberti castello medievale risalente al XIII secolo, così come suggestiva è anche la torre degli orologi e la Chiesa dedicata a San Lorenzo.
Anche i dintorni di Monterotondo Marittimo meritano una visita; dalla Chiesa romanica di Santa Croce fino alle rovine dei Bagni del Re di Porsenna, testimonianza di uno dei centri termali più antichi della Regione. E senza dimenticare, ovviamente, lo spettacolo naturalistico.