Come ci si dovrebbe comportare se un ex fidanzato ha deciso di corteggiarti di nuovo pensando a un ritorno di fiamma? Il consiglio della psicologa può essere utile su come agire.
Chiudere una relazione può non essere semplice, non è detto che a soffrire sia solo la persona che viene lasciata, specialmente se la decisione è frutto di una riflessione ragionata, che porta a comprendere come non sia più possibile proseguire per il bene di entrambi.
Certamente in entrambi i casi si deve mettere in conto un periodo in cui è necessario metabolizzare il dolore, solo trascorsa questa fase si potrà ripartire e provare almeno a pensare a costruirsi una nuova vita. Arrivati a questo punto potrebbero però emergere altre difficoltà e fasi di alti e bassi, in modo particolare se dovesse esserci un tentativo di riavvicinamento da parte di un ex fidanzato.
Non è detto che questo possa avvenire perché si è presa coscienza degli errori fatti e ci sia davvero la volontà di ricominciare, a volte questo può accadere anche solo per verificare quale possa essere la reazione della persona interessata, pur sapendo di non fare una scelta corretta. In casi simili può esserci inevitabilmente la tentazione di provare a ricostruire il legame, pur senza avere alcuna certezza futura, per questo, se possibile, sarebbe bene analizzare in maniera razionale la situazione così da non sbagliare.
Affrontare una storia sentimentale con razionalità può non essere semplice per nessuno, a volte può diventare complesso anche per chi in genere tende sempre a mettere la mente davanti a tutto se si trova davanti qualcuno con cui si è condiviso un importante tratto di vita. Basti pensare a chi crede di avere ormai dimenticato un ex fidanzato e di essere pronto ad avere una storia d’amore con un’altra persona, se questi dovesse dimostrarsi intenzionato a ricominciare, anche solo per verificare la reazione, può essere quasi naturale vacillare.
In casi simili, però, c’è chi tende a pensare non abbia senso pensare a un ritorno di fiamma se il rapporto è ormai concluso, ma alla prova dei fatti può faticare a resistere e a mettere in atto questo pensiero. Alla fine c’è comunque il rischio di soffrire ancora di più, per questo sarebbe bene capire come sia meglio comportarsi per non ferire se stessi e l’ex partner. Un aiuto importante può arrivare dalla psicologia, che consente di comprendere come sia meglio agire per evitare di riaprire una vecchia ferita, magari non del tutto rimarginata.
Il fenomeno è ormai sempre più diffuso e prende il nome di zombeing, in riferimento agli zombie, i morti che tornano in vita, ed è utilizzato per riferirsi a un ex fidanzato, che prima scompare chiudendo il rapporto, per poi tornare a fare capolino, quasi come se niente fosse successo. Pur non potendo generalizzare, raramente un ex si riavvicina con intenzioni serie e la reale volontà di ricostruire quel legame, nella maggior parte dei casi si fa questo soprattutto per nutrire il proprio ego e cercare di verifcare in prima persona se chi stava con noi ci ha davvero dimenticato.
È più che comprensibile, in virtù di quello che c’è stato in passato avere la tentazione di provare a riallacciare i rapporti, ma è bene prima avere la garanzia di quali siano le sue reali intenzioni. Si può ricominciare solo se l’ex dimostra di avere compreso di avere sbagliato e ha fatto una riflessione su quello che non aveva funzionato. Se invece la chiusura era avvenuta in maniera improvvisa e senza alcuna giustificazione è probabile possa sparire di nuovo, per questo si dovrebbe essere diffidenti.