Reddito Figli supera 1000 euro al mese: lo stavo perdendo perché non ne sapevo niente, mia moglie si è infuriata

Fino a 1.000 euro al mese con i bonus INPS per chi ha un neonato: guida completa ai requisiti, documenti e scadenze

Le famiglie italiane con un neonato possono contare su un pacchetto di bonus INPS per chi ha un neonato, pensato per offrire un sostegno concreto soprattutto durante il primo anno di vita del bambino. Si tratta di misure economiche cumulabili, che possono arrivare a garantire oltre 12.500 euro annui, contribuendo in modo significativo alle spese quotidiane e ai bisogni dei nuovi genitori.

Bonu INPS
Reddito Figli supera 1000 euro al mese: lo stavo perdendo perché non ne sapevo niente, mia moglie si è infuriata – ot11ot2.it

Le domande per accedere ai vari contributi devono essere presentate tramite i canali ufficiali come il portale INPS, i patronati, i Comuni o le ASL, a seconda del bonus richiesto. È importante rispettare tutte le scadenze, perché i ritardi comportano la perdita del diritto al beneficio. Il primo strumento da conoscere è l’Assegno Unico Universale, misura cardine del sostegno alla natalità, con un importo massimo di 5.474,40 euro l’anno, erogato mensilmente e calcolato in base all’ISEE familiare.

Per ottenerlo è necessario presentare una domanda online e comunicare il proprio IBAN. Un altro contributo importante è il Bonus Asilo Nido, che prevede un rimborso fino a 3.600 euro annui per le spese di iscrizione e frequenza di nidi pubblici o privati: è sufficiente allegare le ricevute di pagamento e rispettare i tempi di richiesta.

Bonus INPS per chi ha un neonato: i casi specifici da conoscere

Accanto a questi strumenti principali, ci sono bonus più specifici che possono essere richiesti in base alla propria situazione personale. Ad esempio, l’Assegno di maternità dei Comuni, pari a circa 2.037 euro, è destinato alle madri disoccupate o inoccupate e va richiesto entro sei mesi dalla nascita presso il proprio Comune di residenza. Esiste anche un Bonus Latte Artificiale, fino a 400 euro, dedicato alle madri che non possono allattare per ragioni di salute certificate da un medico.

Logo Inps con scritta Bonus su mani che tengono i piedini di un neonato
Bonus INPS per chi ha un neonato: i casi specifici da conoscere – ot11ot2.it

In questo caso, la domanda si presenta alla ASL con il relativo certificato. Un’altra misura da non dimenticare è il Bonus Nascita (ex Bonus Mamma Domani), un contributo una tantum di 1.000 euro da richiedere all’INPS entro 12 mesi dalla nascita o dell’adozione del bambino. Tutti questi incentivi rientrano nel pacchetto dei bonus INPS per chi ha un neonato, che possono essere richiesti contemporaneamente se si rispettano i requisiti previsti. Per inoltrare correttamente le domande, è necessario preparare una documentazione specifica:

  • ISEE 2025 aggiornato;
  • Documento di identità e codice fiscale del richiedente;
  • Certificato di nascita del minore o dichiarazione sostitutiva;
  • Certificazione medica per il bonus latte artificiale, se applicabile;
  • IBAN per l’accredito delle somme;
  • Ricevute o autocertificazioni richieste dai singoli bonus.

Richiedere tutti i bonus INPS per chi ha un neonato può permettere di ottenere un sostegno mensile superiore ai 1.000 euro, un aiuto fondamentale per chi affronta i costi dei primi mesi di vita del figlio. Agire in tempo, con i documenti corretti, consente di beneficiare appieno di queste risorse già prima dell’estate.

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