La grande catena di supermercati Iper ha pubblicato tre avvisi sul proprio sito per segnalare il richiamo di alcuni lotti di pesce spada per rischio chimico.
Alcuni lotti di pesce spada sono stati richiamati dalla catena di supermercati Iper. A rendere noto il provvedimento, scattato per rischio chimico, è stata la stessa Iper con tre avvisi pubblicati sul proprio sito internet nella sezione dedicata ai richiami alimentari.
I lotti in questione sono stati ritirati dagli scaffali per la possibile presenza di mercurio nelle carni oltre i limiti stabiliti dalla legge. La catena di supermercati, dunque, ha raccomandato ai propri clienti di non consumare i prodotti interessati, venduti in buste sottovuoto presenti nei banchi frigo, ma di riportarli presso il punto vendita dove è avvenuto l’acquisto per richiedere il rimborso o la sostituzione.
Tre differenti avvisi sono stati pubblicati, nei giorni scorsi, sul proprio sito internet dalla nota catena di grandi supermercati Iper che ha segnalato il richiamo di alcuni lotti di pesce spada speziato aromatizzato per rischio chimico.
Come si legge nelle comunicazioni, il richiamo è scattato per la possibile presenza nei prodotti di mercurio in concentrazioni superiori rispetto a quelle consentite dalla legge. In particolare, il provvedimento riguarda i punti vendita situati a Arese, Rozzano e Vittuone, comuni della provincia di Milano. Il pesce spada richiamato a marchio Iper Montebello Spa è stato prodotto dall’omonima azienda ed è venduto in buste sottovuoto con cartoncino a peso variabile. Nello specifico i lotti ritirati sono i seguenti:
Nell’avviso si legge che Il lotto coincide con la data del pre-imballo per la vendita diretta, riportata sull’etichetta della confezione così come quella di scadenza. Per capire se si è in possesso di una delle confezioni richiamate basterà, dunque, leggere l’etichetta.
Iper ha raccomandato a chiunque abbia già acquistato una delle confezioni di pesce spada appartenenti ai lotti interessati dal provvedimento di non consumare il prodotto, ma di riportarlo presso il supermercato dove è avvenuto l’acquisto per richiedere la sostituzione che verranno effettuate senza la necessità di esibire lo scontrino.