Proteggi la sicurezza del tuo account WhatsApp: ecco tutto quello che devi sapere per aumentarla in poche semplici mosse.
È l’applicazione di messaggistica istantanea più celebre al mondo la quale, negli ultimi anni, ha rivoluzionato il concetto di comunicazione. Con l’introduzione di WhatsApp, i vecchi SMS sono stati sostituti da un sistema veloce, istantaneo, in grado di offrire comunicazioni gratuite con una rete internet.
La semplicità d’uso dell’applicazione ha contribuito al successo di WhatsApp e alla conseguente e rapida diffusione nel resto del mondo. Negli ultimi anni, inoltre, il sistema di messaggistica ha introdotto alcune importanti novità le quali hanno potenziato l’esperienza dell’utente sulla piattaforma.
Dall’invio di messaggi vocali e video di grandi dimensioni, fino alla più recente possibilità di chiamare l’utente e di aprire chat con crittografia end-to-end, WhatsApp continua a sviluppare e potenziare i suoi servizi. Tra questi, spicca l’ultima novità in arrivo per gli utenti dell’applicazione.
Secondo una recente ricerca condotta da Europ Assistance Italia, circa il 41% della popolazione si sentirebbe costantemente vulnerabile in rete. Tra foto, messaggi, documenti importanti e video privati, sulle chat di WhatsApp passerebbero ogni giorno milioni di dati sensibili e potenzialmente vulnerabili. Proprio per questo motivo, l’applicazione di messaggistica istantanea risulterebbe una delle piattaforme più gettonate dai cyber criminali.
Per combattere la criminalità in rete e per fornire un servizio più sicuro, gli sviluppatori di WhatsApp avrebbero reso disponibili cinque funzioni per aumentare la sicurezza del proprio account. Ad esempio, per proteggere la propria privacy, l’utente può evitare di mostrare l’ultimo accesso alla piattaforma, evitando di rendere noti data e ora della propria attività. Così per l’ultimo accesso, l’utente può anche decidere di non mostrare la propria foto profilo su WhatsApp, nascondendola ai contatti non conosciuti o scegliendo a chi non mostrarla.
Per assicurarsi che occhi indiscreti non accedano alle conversazioni su WhatsApp, è possibile scollegare eventuali dispositivi connessi da remoto al proprio account, come ad esempio WhatsApp Web. Per chi, invece, sopporta con fatica gli innumerevoli gruppi WhatsApp, è possibile bloccare l’inserimento automatico nelle chat di gruppo. Nelle novità introdotte da WhatsApp, segue anche l’autenticazione a due fattori per chat singole o per l’accesso alla piattaforma di messaggistica. L’utente, dunque, potrà accedere all’applicazione solo tramite un riconoscimento facciale o una password precedentemente inserita.