Dopo la rimozione del gel dalle unghie, è facile notare una certa fragilità delle stesse. Per evitare che si spezzino o che si rovinino ulteriormente, è possibile usare i seguenti rimedi.
Le ricostruzioni in gel, ormai, vanno per la maggiore. Sono tantissime le donne che, nel tentativo di rinnovare la loro manicure e di renderla più originale, decidono di ricorrere a questa tecnica. In effetti, l’effetto estetico è davvero incredibile. È possibile dare vita a disegni di tutti i tipi e sfruttare glitter, stickers e colori diversi per dare un aspetto fantastico alle unghie.
Ovviamente, il gel non può durare per sempre. Dopo 20-30 giorni, va rimosso o perfezionato, soprattutto per via della ricrescita. Tantissime persone, dopo aver scelto di tornare alle loro unghie naturali, affermano di notare una certa fragilità. Sono molli e, in alcuni casi, addirittura doloranti. Per fortuna, esistono dei rimedi che aiutano a ovviare al problema.
I trattamenti per le unghie, se effettuati da professionisti certificati, sono sicuri. Tutto viene studiato nei minimi dettagli per evitare di rovinare le unghie. Anche la qualità dei prodotti ha un ruolo fondamentale in questo. Nonostante ciò, è frequente che, dopo la rimozione del gel, le clienti notino un cambiamento nelle loro unghie. Possono apparire molli, sensibili al tocco, fragili e doloranti.
È importante ricordare che il gel crea uno strato spesso, capace di ridurre drasticamente l’ossigenazione. Anche i prodotti usati per la rimozione hanno un certo impatto. Per tale ragione, gli esperti consigliano di far riposare le unghie, almeno per un po’ e di mettere in atto alcune strategie per renderle di nuovo forti.
Ecco quali rimedi usare: